Alcoa: ricoverato operaio in sciopero fame, presidio a Roma il 27 marzo
Cronaca
Cagliari, 23 mar. - (Adnkronos) - Batteranno i caschetti da lavoro sui sanpietrini di piazza Montecitorio e di fronte al Ministrero dello sviluppo economico, gli operai dell'Alcoa di Portovesme, il martedi' prossimo, 27 marzo, in occasione dell'incontro che si terra al Mse sul futuro dello stabilimento di Portvesme. Saranno in trecento, che vigileranno sull'esito dell'incontro. Intanto e' stato ricoverato all'ospedale Sirai di Carbonia, l'operaio che da cinque giorni aveva iniziato lo sciopero della fame. I colleghi, preoccupati del suo stato di salute, hanno chiamato il 118 che lo ha portato in ospedale. Intanto il deputato di Unidos, i club sardi della liberta', Mauro Pili, su facebook, pubblica un post che sconfessa ogni altra forma di accordo che non sia quello bilaterale con Enel. ''Sono costretto a pubblicare questi documenti - scrive Pili -, per onesta' verso i lavoratori Alcoa, per evitare ulteriori notizie destituite di qualsiasi fondamento e per indurre colleghi e altri alla massima attenzione sulle informazioni che vengono divulgate. Sui giornali di oggi compare la notizia che il governo avrebbe accolto un ordine del giorno contenente misure a favore dell'Alcoa. E' falso''. ''Nell'ordine del giorno a prima firma Saglia - afferma Pili -non esiste nessuna richiamo all'Alcoa in quanto quella parte e' stata dichiarata inammissibile. Spero si sia trattato di una distrazione di chi ha divulgato notizie destituite di fondamento. L'altro ordine del giorno sempre sulla stessa questione ha avuto l'invito al ritiro da parte del governo e poi la bocciatura dell'aula''. (segue)