Carceri: Garante E.Romagna, a Castelfranco struttura modello ma sottoutilizzata
Cronaca
Modena, 26 mar. - (Adnkronos) - Una struttura penitenziaria modello, ma quasi inutilizzata. Questo in sintesi il giudizio della Garante delle persone private della liberta' personale della Regione Emilia Romagna, Desi Bruno, che venerdi' scorso ha visitato la casa di reclusione San Giovanni di Castelfranco dell'Emilia, in provincia di Modena, nell'ambito di un tour in tutte le carceri della regione. La struttura modenese ospita al momento in una sezione 43 internati sottoposti a misure di sicurezza, nell'altra 17 detenuti con problemi di tossicodipendenza in custodia attenuata, nonostante una capienza praticamente doppia, pari a 33 persone. "Non e' l'unica delle contraddizioni di una realta' che per alcuni aspetti potrebbe indicare un modello a livello nazionale". Se infatti, ad esempio, "si vedono finalmente internati e detenuti che mangiano in un refettorio e non in cella", riferisce l'avvocato Bruno, poi pero' gli internati con problemi psichiatrici possono contare sull'aiuto di una sola operatrice, che nel futuro sara' affiancata al massimo da un'altra persona, nonostante le continue richieste e lamentele della direzione, e comunque non a tempo pieno. (segue)