Afghanistan: Monte di Procida e Bacoli, ultimo saluto a Silvestri (2)
Cronaca
(Adnkronos) - "Di fronte al mistero della morte le parole si inceppano, ed e' ancora piu' difficile quando a morire e' un giovane come Michele", ha detto il vescovo Pascarella nella sua omelia . "La domanda diventa un grido: perche'? Perche' la violenza, perche' la guerra - ha aggiunto -, a Michele ora chiediamo di pregare per tutti i militari che vivono questa situazione difficile e affinche' possano vivere la missione nel modo piu' sicuro possibile". "Spenti i riflettori su questo evento drammatico la comunita' continuera' ad esprimere solidarieta' alla famiglia", ha ricordato il vescovo. E la comunita' si e' davvero stretta intorno ai familiari. All'uscita della bara dalla chiesa tanti pallocini tricolore sono stati fatti volare e sono stati esposti diversi striscioni: "Con il tuo coraggio te ne sei andato non sarai dimenticato" e "Al nostro eroe Michele, le palazzine di Cappella", cosi' recitavano alcuni. In molti hanno indossato una maglia con la foto di Michele Silvestri e la scritta "Il gigante buono", il soprannome che aveva tra gli amici. Prima della processione verso il cimitero, il generale di Corpo d'Armata Vincenzo Lops ha salutato il sergente Silvestri dall'altare: "A te Michele - ha detto - chiedo di pregare Dio perche' stenda il suo mantello protettivo su chi e' rimasto nel teatro di guerra. Grazie per quello che sei stato e per quello che hai fatto, da oggi la tua famiglia e' parte integrante della grande famiglia dell'Esercito".