Omicidio Scazzi: luogotenente Arma, Michele Misseri lucido e collaborativo (2)
Cronaca
(Adnkronos) - La testimonianza piu' attesa di oggi e' quella del colonnello Paolo Vincenzoni, comandante del Ros (Raggruppamenti operativi speciali) dei carabinieri di Lecce che ha indagato sulla questione delle celle telefoniche agganciate dai telefonini degli stessi protagonisti al momento dell'omicidio nella casa e nel garage di casa Misseri in via Deledda. Si tratta di un aspetto molto importante, se non decisivo dell'inchiesta. In aula e' presente anche Concetta Serrano Spagnolo, la madre della vittima. L'avvocato Nicola Marseglia, uno dei legali di Sabrina Misseri, ha chiesto l'acquisizione della documentazione clinica riferibile alla detenzione di Michele Misseri, in riferimento all'assunzione di farmaci da parte del padre di Sabrina nel periodo successivo al suo arresto il 6 ottobre e all'arresto della figlia il 15 ottobre e alla pretesa mancanza di lucidita' nelle affermazioni fatte agli inquirenti sul coinvolgimento della giovane nell'omicidio della nipote. Calo' ha anche detto che in occasione di un sopralluogo il 6 novembre Michele Misseri era cosi' presente a se stesso ''voleva addirittura salire sull'albero dove aveva nascosto le chiavi'' che aveva trovato nello zaino di Sarah. ''Sono stati i colleghi della Polizia penitenziaria a impedirglielo'', ha concluso.