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Moda: a Intertextile Beijing di Pechino padiglione del tessile italiano

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Milano, 27 mar. (Adnkronos) - Sono 95 gli espositori che hanno aderito alla prima edizione di 'Milano Unica China', che si tiene a Pechino da domani al 30 marzo all'interno di 'Intertextile Beijing'. Si tratta di un'iniziativa commerciale e di marketing, che porta in scena le produzioni di tessuti e di accessori dei distretti tessili italiani. "Oggi, da tanti punti di vista - sostiene Silvio Albini, presidente di Milano Unica - la Cina e' un mercato gia' estremamente importante per molte nostre aziende, se e' vero che insieme ad Hong Kong, e' il secondo mercato di sbocco per i tessuti italiani. E' un mercato i cui potenziali di crescita sono ancora enormi. Ma e' un mercato 'diverso', complesso, estremamente esigente ed impegnativo, che richiede una conoscenza approfondita e focalizzata. "Negli ultimi 5 anni - ricorda - il valore delle esportazioni della tessitura italiana verso la Cina e' cresciuto complessivamente del 100%, passando da un valore di circa 100 milioni di euro a oltre 200 milioni di euro (2011). L'export italiano di tessuti l'anno scorso e' aumentato del 25,6%. Il tessuto laniero pettinato e' certamente il best-perfomer (+29,1%) per un valore di oltre 97 milioni di euro, ma anche le altre merceologie hanno fatto registrare incrementi percentuali significativi. E' da sottolineare il fatto che il mercato cinese, che ha un ruolo tendenzialmente rilevante nel futuro delle aziende italiane, oltre ad essere in crescita significativa, ha un peso maggiore dell'export di abbigliamento". Grazie anche alle relazioni costruite in Cina da Sistema Moda Italia e alla collaborazione con il China Council for the Promotion of International Trade e Messe Frankfurt, organizzatori di Intertextile Apparel Fabrics Beijing, e' stato creato il Milano Unica Pavilion che occupera' l'intera Hall 2 della fiera.

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