Varese: amministratore di condominio intasca quote riscaldamento
Cronaca
Milano, 27 mar. (Adnkronos) - Pagavano regolarmente le proprie quote condominiali ma rischiavano di rimanere senza riscaldamento proprio nei giorni piu' freddi di quest'inverno: e' quanto accaduto agli occupanti di un condominio di Busto Arsizio, in provincia di Varese, il cui amministratore distraeva a proprio beneficio le somme di denaro destinate al pagamento delle varie utenze. Il tutto e' andato avanti per diverso tempo, fino a quando la societa' che forniva il gas metano utilizzato per il riscaldamento non aveva minacciato di bloccare le forniture. I condomini, insospettiti di quanto stesse accadendo, hanno in un primo momento richiesto l'esibizione dei rendiconti annuali, poi, ritenendo che qualcosa non fosse molto chiaro, si sono rivolti all'Autorita' Giudiziaria presentando specifica querela per truffa ed appropriazione indebita. Le indagini hanno permesso di mettere in luce un articolato sistema attraverso cui un professionista residente in citta' manipolava i rendiconti e modificava i documenti giustificativi delle spese sostenute dal condominio, trattenendo per se il relativo denaro operando direttamente sul relativo conto corrente. Non contento di cio', l'amministratore alterava le fatture relative alla fornitura di metano ed acqua che la societa' dei servizi del Comune di Busto Arsizio inviava al condominio e quello che poteva sembrare un aumento dei prezzi causato dal costante rincaro dei prodotti energetici, costituiva invece l'ulteriore ''cresta'' che l'amministratore tratteneva per se per ogni fattura da rendicontare che puntualmente non veniva pagata. L'indagine ha accertato che il professionista, ad oggi, si e' appropriato indebitamente di oltre 30.000 euro.