Fiat: Fiom Bologna, Marchionne ci reintegri senza aspettare altre sentenze
Economia
Bologna, 27 mar. - (Adnkronos) - "Penso che ora Marchionne dovrebbe applicare questa sentenza ovunque senza aspettare l'esito delle altre cause". Questo il messaggio che il segretario della Fiom di Bologna, Bruno Papignani, invia all'ad di Fiat Sergio Marchionne, nel giorno in cui il Tribunale del lavoro di Bologna ha accolto il ricorso presentato per condotta antisindacale contro la Magneti Marelli (azienda bolognese del gruppo Fiat) da cui, dopo la sigla degli accordi separati, erano stati costretti a traslocare i 9 delegati nominati Fiom. Sono, infatti, una trentina i ricorsi simili presentati dalla Fiom in tutta Italia contro il Lingotto. Quello di Bologna e' stato il primo ricorso di questa serie ed anche il primo a giungere a sentenza. "E' una sentenza precisa e meditata che ripristina un fatto di giustizia" aggiunge Papignani, ricordando che "la Fiom e' il sindacato piu' rappresentativo dei metalmeccanici e non puo' essere escluso dai luoghi di lavoro". Parlando di "grande soddisfazione" per il pronunciamento del giudice, Papignani pensa soprattutto che sia una vittoria "di tutti i lavoratori che ci sono stati vicini e dei 9 delegati che hanno subito umiliazioni, si sono riuniti in un container fuori dall'azienda per evitare rappresaglie, ma che nei prossimi giorni torneranno al loro posto entrando dalla porta principale".