Bpm: perdita netta consolidata di 614 mln nel 2011 (2)

Finanza

(Adnkronos) - Nella nota della banca si sottolinea che a incidere sul risultato sono stati sia la ''svalutazione del valore degli avviamenti (goodwill) pari a euro 336 milioni effettuata nel 4° trimestre, senza effetti sui coefficienti patrimoniali'', sia ''l'approccio prudenziale nella valutazione degli accantonamenti su crediti, volto anche a incrementare la riserva sui crediti in bonis e le coperture dei crediti deteriorati, e nella valutazione di alcune partecipazioni in portafoglio, che in entrambi i casi ha tenuto conto delle negative previsioni 2012 sull'economia italiana (PIL atteso -2,2% - Fonte FMI)''. Una situazione ''controbilanciata dalla buona performance dei trend operativi con il risultato di gestione normalizzato in crescita del 41,4% t/t, sostenuto in particolare dalla stabilita' del margine di interesse e dall'ottima performance dei costi operativi stabili t/t e scesi del 4,6% a/a''. I dati di bilancio mostrano ''proventi operativi normalizzati a euro 1.390 milioni (+8,1% t/t, - 5,0% a/a), oneri operativi normalizzati a euro 1.044 milioni (invariati t/t, -4,6% a/a), risultato di gestione normalizzato a euro 347 milioni (+41,5% t/t, -6,4% a/a) Impieghi a clientela euro 35,7 miliardi (+0,4% a/a), raccolta diretta euro 35,1 miliardi (-1,8% a/a)''. E ancora: Core tier1 8,02% (6% al 30.09.2011), Core tier 1 proforma 9,7%; liquidita' del Gruppo: euro 4 miliardi al 20 marzo 2012, accantonamenti su crediti prudenziali a euro 483 milioni (oltre euro 60 milioni su crediti in bonis), incremento del livello di copertura dei crediti deteriorati da 24,2% di fine 2010 a 28,0% di fine 2011 e dei crediti in bonis da 0,58% a 0,76%''.