Agricoltura: Coldiretti Toscana, allarme siccita' nella campagna
Economia
Firenze, 28 mar. -?(Adnkronos) - ''Mai vista una siccita' cosi'', con livello di criticita' in salita in Toscana''. Gli agricoltori osservano il cielo, inseguono le nuvole, fanno zapping sul televisore tra un bollettino meteo e l'altro, tra esperti e statistiche, per capire quando, e se soprattutto, piovera'. E' allarme in tutta la regione dove si e' registrato, un po' come in tutto il centro nord del paese, un dimezzamento delle precipitazioni invernali: acqua fondamentale e vitale per rimpinguare gli invasi e le riserve idriche naturali, che per il momento pero' sembra non essere in programma. A risentirne, gia' nelle prossime settimane, saranno la produzione di grano (tenero e duro) e di cereali (mais e orzo in particolare) che stanno per entrare in una fase cruciale. Un settore che in Toscana significa 12 mila aziende, migliaia di addetti tra lavoratori diretti ed indotto, 115 mila ettari, ed una produzione, solo di grano, intorno ai 4,5 milioni di quintali. La crescente preoccupazione per le mancate piogge va cosi' di pari passo con il bel tempo e temperature decisamente fuori stagione che secondo Coldiretti Toscana (info su www.toscana.coldiretti.it) avranno un drastico effetto sulla resa ad ettaro con un abbattimento del 50% della produzione. La mancanza di piogge potrebbe costare, in termini di produzione, oltre 2 milioni di quintali di grano per un valore tra 50 e 60 milioni di euro. (segue)