Animali: Provincia Arezzo, 85 avvelenamenti denunciati nel 2011
Cronaca
Arezzo, 28 mar. - (Adnkronos) - 85 i casi denunciati nel 2011: si registra una ripresa degli avvelenamenti di animali domestici in aree urbane. Fondamentale la denuncia dei cittadini alla Polizia Provinciale o alle autorita' di pubblica sicurezza oppure al Servizio Veterinario della Usl 8 di Arezzo. Il fenomeno degli avvelenamenti e' in continua evoluzione e ormai si e' completamente svincolato dai retaggi del passato che lo vedevano come normale corollario del mondo venatorio e delle attivita' ad esso collegate. Tendenza confermata dai dati emersi dal monitoraggio delle esche avvelenate relativo all'anno 2011 presentato questa mattina dal presidente e dal segretario generale della Provincia di Arezzo, Roberto Vasai e Gabriele Chianucci insieme al vicecomandante della Polizia Provinciale, Piero Pedone e al veterinario dell'Ente, Alessio Capecci. "I risultati registrano una recrudescenza degli avvelenamenti di animali domestici nelle aree urbane - ha detto Vasai - E' fondamentale sensibilizzare e ricordare a tutti i cittadini che la denuncia e' l'atto fondamentale per avviare i sistemi di controllo". L'aumento dei casi riguarda, in particolare, i gatti, vittime di liti tra vicini o casi di intolleranza nei confronti di colonie feline. Inoltre, si riscontra l'atteggiamento di una parte del mondo rurale che cerca di tutelare il proprio patrimonio dagli attacchi di fauna selvatica (lupi o volpi che predano il bestiame, cinghiali o nutrie che danneggiano le colture), lasciando sui propri terreni esche avvelenate. Sempre presente, anche se in calo, la casistica legata al mondo venatorio mentre non sembra diminuire quella relativa alle rivalita' tra cercatori di tartufo. (segue)