Pil: Eurispes, sommerso 'salva' Italia, in 2011 equivale a 540 mld
Economia
Roma, 29 mar. (Adnkronos) - Equivale a 540 miliardi di euro, corrispondenti a circa il 35% del Pil 'ufficiale', il valore dell'economia sommersa nel 2011: e' la stima che emerge da 'L'Italia in nero', il Rapporto sull'economia sommersa realizzato dall'Eurispes e dall'Istituto San Pio V di Roma. Il 'nero' appare dunque, nella valutazione dell'Eurispes, uno dei mezzi principali per affrontare la crisi economica i cui sintomi sono evidenti. L'Eurispes rileva che solo un terzo delle famiglie italiane riesce ad arrivare tranquillamente a fine mese; almeno 500.000 famiglie hanno difficolta' a onorare i mutui per la casa; aumenta il credito al consumo (piu' del 100% tra 2002 e 2011) e cresce la poverta' ''in giacca e cravatta'', cioe' quella dei lavoratori costretti a usufruire di mense e dormitori per i poveri. Nel Rapporto si ricorda la distinzione tra economia sommersa ed evasione fiscale: l'economia sommersa comprende il complesso delle attivita' legali di produzione di beni e servizi che non sono rilevate dalla contabilita' nazionale, in quanto collegate a fenomeni di evasione fiscale e contributiva e di utilizzo di lavoro non regolare. L'evasione fiscale quantifica il mancato gettito dovuto all'occultamento volontario (totale o parziale) della base imponibile di un tributo. Da segnalare che il valore stimato dall'Eurispes per l'economia sommersa nel 2011 e' in crescita rispetto al valore stimato per il 2010 pari a 529,556 miliardi euro. (segue)