Alessandria: funzionario comunale di Casale 'infedele' tradito dal codice a barre
Cronaca
Torino, 29 mar. - (Adnkronos) - Due anni di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale della pena, sostituita con la semidetenzione per lo stesso periodo. E' la condanna emessa a seguito di patteggiamento dal gip del tribunale di Casale Monferrato, nell'alessandrino, nei confronti di un funzionario comunale 46enne che era stato denunciato dalla polizia lo scorso ottobre, al termine di un'articolata indagine durata oltre un anno, per peculato e concussione. L'uomo, attualmente dimessosi dall'incarico, all'epoca dei fatti contestati eraresponsabile del servizio dell'area-tecnica, incaricato dal 2008 della direzione dei lavori pubblici, delle opere di manutenzione ad immobili e mobili, della gestione dei cantonieri nonche' nominato responsabile dell'area cimiteriale, attualmente dimessosi dall'incarico. In base alla normativa, il funzionario aveva la possibilita', entro l'ammontare di 50 mila euro di non indire gare d'appalto per l'aggiudicazione dei lavori e pertanto di assegnare direttamente l'esecuzione delle opere attraverso l'accordo stipulato fra lo stesso ed il relativo fornitore. nel corso dell'indagine, gli agenti hanno accertato che l'uomo in alcuni casi, imponeva ai fornitori la redazione di preventivi di spesa in cui risultassero maggiorati i costi di manodopera e di fornitura del materiale affinche' il 'surplus' originatosi potesse essere impiegato per coprire le spese relative alle opere di ristrutturazione della propria abitazione di Alessandria, mentre in altri acquistava materiale che poi dirottava presso la sua residenza, ma caricando la fattura sulle casse comunali. (segue)