Sanita': donna morta durante test a Barletta, si indaga su due aziende
Cronaca
Barletta, 29 mar. - (Adnkronos) - La Procura di Trani sta chiudendo il cerchio intorno ai responsabili dell'errore che ha provocato la morte della 29enne Teresa Sunna, deceduta sabato scorso dopo essersi sottoposta ad un test di intolleranza alimentare in un centro sanitario privato di Barletta. Lo scambio di confezioni potrebbe essere stato causato o dalla societa' inglese Brenntag o dalla irlandese Mistral, a cui sono arrivate dall'Italia, dall'azienda Cargill, che produce sorbitolo. Anziche' l'innocuo sorbitolo nei barattoli poi commercializzati sarebbe finito il nitrito di sodio. Ma gli inquirenti escludono responsabilita' della Cargill. L'azienda italiana non ha mai trattato nitrito di sodio. Ecco che quindi il cerchio si stringe attorno alle due societa' britanniche. L'altro punto fermo nell'inchiesta e' il fatto che la Mistral ha messo in commercio su Ebay la confezione poi giunta in Puglia, acquistata dal laboratorio medico barlettano. Intanto, spunta una quarta persona, dopo le prime tre indagate, che potrebbe aver avuto un ruolo in questa tragedia, anche se gli inquirenti non l'hanno ancora identificata e di conseguenza materialmente non e' stato possibile notificare l'avviso di garanzia.