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Toscana: Consiglio regionale, pronta legge sul vivaismo

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Cronaca

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Firenze, 29 mar. - (Adnkronos) - Migliorata per ''favorire il raccordo con gli altri strumenti di programmazione e pianificazione territoriale'', la legge di settore sul vivaismo in Toscana presentata dal consigliere Gianfranco Venturi (Pd) primo firmatario della proposta, e' passata in Commissione Ambiente e territorio del Consiglio regionale, presieduta da Vincenzo Ceccarelli (Pd), con un voto di ''astensione tecnica'' del PdL annunciato dal vicepresidente Andrea Agresti. ''Sara' il nostro rappresentante in commissione Agricoltura - ha spiegato - ad esprimere il parere anche se sull'impianto della legge siamo d'accordo''. Il parere favorevole espresso a maggioranza sara' accompagnato da una segnalazione ''sotto forma di raccomandazione - ha detto il presidente Ceccarelli - ai colleghi della commissione Agricoltura per esplicitare meglio nella legge l'obbligo di rimozione degli annessi qualora l'attivita' vivaistica cessi''. La raccomandazione e' stata avanzata dal vicepresidente Agresti che intende cosi' inserire nella normativa una clausola a beneficio del panorama. ''Se l'attivita' cessa - ha spiegato - non ha senso che annessi e capannoni rimangano in piedi''. Da qui anche la raccomandazione che nel regolamento siano previste le ''tipologie costruttive'' dei vari annessi per una ''rimozione piu' facile e veloce''. Le migliorie alla proposta di legge sono state riassunte dal consigliere Venturi e puntano tutte non solo ad una ''reale ed incisiva azione di sostegno verso un settore che in Toscana conta circa 2400 aziende su una superficie coltivata di oltre 6500 ettari'', al netto delle aziende a lavorazione mista (anche floricoltura), ma anche per una ''efficace azione di contrasto alle emissioni''. ''Con questa legge - ha detto Venturi - si vuole affermare il principio che i gas serra si contrastano non solo riducendo le emissioni, ma anche attraverso il riassorbimento. Il verde, e la valorizzazione del paesaggio anche nella scelta di quali piante mettere a dimora e dove, assume quindi un'importanza strategica''.

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