Roma: Ama chiude bilancio 2011 con utile di oltre 1mln 770 mila euro
Economia
Roma, 29 mar. - (Adnkronos) - Il Consiglio di Amministrazione di Ama Spa ha approvato oggi il bilancio d'esercizio 2011 che si chiude con un utile di 1 milione 771 mila 649 euro. Per il terzo anno consecutivo, dunque, l'Azienda ha conseguito un utile d'esercizio. Infatti, Ama ha chiuso in utile sia il 2009 (+ 1 milione di euro) sia il 2010 (+ 1milione e 600 mila euro) dopo le perdite d'esercizio registrate negli anni 2006, 2007 e 2008 (rispettivamente pari a 9, 36 e a 257 milioni di euro). "L'utile d'esercizio del 2011 - si legge in una nota - e' stato determinato, in particolare, dal miglioramento della gestione operativa (che esprime un margine lordo del 19% del valore della produzione) e dall'impulso alle attivita' di recupero del gettito tariffario. Sul fronte patrimoniale, il conferimento di immobili e di partecipazioni da parte di Roma Capitale ha permesso un incremento dell'attivo e del capitale sociale aziendale". "Dal punto di vista gestionale - continua la nota - fra gli elementi di sviluppo dell'Azienda, si segnala il potenziamento dei servizi operativi previsti dal nuovo modello organizzativo, basato su un incremento dei servizi di pulizia, sia in termini di frequenza sia di copertura del territorio. Nel corso del 2011 sono stati complessivamente raccolti nella citta' di Roma 1.797.311 tonnellate di rifiuti urbani con una diminuzione rispetto al 2010 del 2%. Cresce invece la percentuale di raccolta differenziata che si attesta al 25,6% (dato gennaio 2012), con 443.031 tonnellate di differenziata raccolte nel 2011 rispetto alle 403.573 tonnellate del 2010 (+9,78% di variazione annua). Si tratta di un risultato raggiunto grazie all'estensione del modello di raccolta differenziata del tipo ''duale'' a un ulteriore bacino di 245 mila abitanti, in aggiunta ai 420 mila gia' coinvolti nel 2010 in servizi dedicati (a fronte dei 30 mila serviti nel 2008). Rispetto al 17% del 2007, si registra un incremento nella raccolta differenziata dell'8,6% (+48% di incremento netto)". (segue)