'Ndrangheta: 'Tela del ragno', la famiglia Serpa egemone a Paola
Cronaca
Cosenza, 30 mar. (Adnkronos) - Il cognome Serpa a Paola e' molto conosciuto. Se sa chi e' quella famiglia, sicuro della risposta affermativa, lo chiede Ulisse Serpa all'imprenditore dell'Ecotec, Luigi Ferrise, sottoposto ad estorsione nel 2007. L'imprenditore si occupa di attivita' di pulizia, igiene e ambiente, nelle grosse strutture pubbliche e private. Lavora a Paola dalla seconda meta' degli anni '90. ''Sin da subito -ha raccontato ai magistrati- Serpa Ulisse mi ha avvicinato facendosi conoscere e chiedendomi se io sapevo chi lui fosse, facendomi intendere che faceva parte della famiglia Serpa di Paola, cognome molto noto nella citta' per i trascorsi delinquenziali dei suoi esponenti''. ''L'approccio iniziale -racconta ancora l'imprenditore- fu che se avessi avuto la necessita' di assumere qualcuno sulla zona, lui mi avrebbe fornito i nominativi. Il tono ovviamente era di chi non ammetteva rifiuti anche senza esprimere minacce dirette''. Le parole dell'imprenditore sono eloquenti nel tracciare la modalita' operativa dei Serpa a Paola. Tra i componenti della famiglia Serpa si e' verificato un acceso contrasto negli anni, sfociati in delitti cruenti. Uno dei momenti piu' accesi si e' verificato in occasione della richiesta da parte di una parte della famiglia Serpa (Giuliano, Ulisse e Giancarlo Gravina) di un contributo all'imprenditore estorto perche' dovevano mandare 25mila euro a Mario Serpa per le spese legali. Quest'ultimo era detenuto in Sardegna e l'imprenditore verso' duemila euro. Questo episodio fece scattare l'ira di Nella Serpa, donna definita dagli inquirenti molto attiva nella cosca, perche' diceva che fino ad allora in 25 anni non si erano mai interessati di Mario Serpa. (segue)