Omicidio Rea: al via superperizia, giudice chiede esame Dna di due macedoni/Il Punto (2)
Cronaca
(Adnkronos) - Nell'unico grande quesito a cui dovranno risponderei periti e' finito quello relativo al dna presente nella bocca di Melania. ''I quesiti sono molto ampli -ha detto l'avvocato della famiglia Rea Mauro Gionni - e comprendono anche l'analisi del dna in bocca, lo ha dettato il giudice a verbale''. Nella bocca di Melania Rea venne trovato del Dna di Salvatore Parolisi. Una genetista consulente della parte civile, che ha chiesto un accertamento a riguardo, sostiene che la permanenza del Dna in bocca non superi i pochi minuti. Salvatore ha sostenuto di aver baciato la moglie prima che lei si allontanasse dal punto in cui erano con la bambina. Nella prossima udienza fissata per il 30 maggio prossimo verranno invece sentiti il conduttore di un cane molecolare e due macedoni, padre e figlio, che all'epoca della scomparsa di Melania si trovavano nelle vicinanze di San Marco. A chiedere la deposizione del conduttore del cane molecolare Peres e' stata la procura, e la richiesta e' arrivata come prova contraria rispetto alla deposizione di Maccio', un altro conduttore di cane molecolare che stamani e' stato sentito in aula. (segue)