Ignazio Marino: "Dimissioni, mi chiedete di ripensarci e non vi deluderò"
Ignazio Marino, farsa continua. In piazza, sotto la statua del Marco Aurelio, la folla dei fan del sindaco chirurgo gli chiede di ripensarci, di rimanere al suo posto. E il sindaco che fa? Si incolla alla poltrona: "Mi chiedete di ripensarci e non vi deluderò - ha detto -. Questa piazza mi dà il coraggio e la determinazione per andare avanti. La democrazia - ha aggiunto - non si esercita in stanze chiuse. Dobbiamo chiedere un confronto a tutti gli eletti". Frasi che confermano le volontà del sindaco, ossia andare in aula per verificare se esistono le condizioni per ritirare le dimissioni (ha tempo fino al 2 novembre). Marino, dunque, potrebbe non mollare il Campidoglio. Un contesto grottesco, surreale, nel quale comincia a farsi strada l'ipotesi dell'espulsione dal Pd, la misura drastica alla quale starebbe pensando il premier nonché segretario, Matteo Renzi.