Gianni Letta, il suo piano segreto: dove vuole "spingere" Berlusconi
Guido Bertolaso e Silvio Berlusconi non mollano: nonostante le pressioni e indiscrezioni tirano dritto, e a ritirare la candidatura del primo a sindaco di Roma, per ora, non ci pensano. Secondo alcune indiscrezioni vi è ancora la possibilità di un ripensamento, che potrebbe arrivare contestualmente all'ultimo sondaggio di Alessandra Ghisleri, che però, prima di poter "profetizzare" il futuro di Bertolaso, attende che venga resa nota la data del voto (il 5 giugno, per il centrodestra, sarebbe un mezzo disastro). Ma in questo contesto, secondo Il Giorno, c'è chi invece su Bertolaso ha idee diametralmente opposte: si parla di Gianni Letta, il più fidato dei consiglieri di Berlusconi, da tempo ancor più nell'ombra di quanto sia sempre stato, e che però dietro alle quinte continua a lavorare, eccome. Letta starebbe spingendo su Berlusconi per convincerlo a fare un passo indietro, per poi convergere e puntare una volta per tutte su Alfio Marchini, il primo "pallino" del Cav poi sacrificato per il "niet" di Giorgia Meloni. In tal senso, alcune parole di Bertolaso potrebbero fornire qualche indirizzo in più. "Con Marchini - ha spiegato il candidato - non ci ho ancora parlato, ma registro che mentre gli altri chiacchierano su percentuali di sondaggi ed equilibri di potere, Marchini è l'unico, oltre a me, a parlare dei problemi dei romani". Insomma, per ora nessun passo indietro. Ma se passo indietro sarà, successivamente "sarà" Marchini.