Censurato 'Da qui all'eternità'
L'editore omise i racconti gay
"Da qui all'eternità", il romanzo dello scrittore statunitense James Jones (1923-1977), venne censurato. A raccontarlo è la figlia dell'autore, Kilye, che rivela come molte scene di vita omosessuale tra soldati durante la Seconda Guerra mondiale siano state censurate. Eppure nel film tratto dal romanzo, a trionfare è l'amore etero: come non ricordare il romantico bacio sulla spiaggia, tra Burt Lancaster e Deborah Kerr nel film del 1953 diretto dal regista Fred Zinnemann e vincitore di otto premi Oscar? In realtà, il romanzo in origine era ben diverso. Jones aveva dettagliato quegli incontri clandestini tra soldati, le esplicite richieste omosessuali, gli scandali. Ma l'editore di allora li aveva giudicati troppo spinti e non adatti al pubblico, per cui erano stati cancellati. Eppure quelle scene erano storia vera, basata sull'esperienza dello stesso Jones durante il servizio militare alle Hawaii nella Seconda guerra mondiale. Uno dei protagonisti del romanzo, Maggio (nel film interpretato da Frank Sinatra) incontrava, ad esempio, dei gay più anziani disposti a pagare per la sua compagnia. "Mio padre voleva raccontare la verità, non una versione edulcorata", ha scritto la figlia. L'editore chiese a Jones anche di togliere le tante parolacce presenti nei dialoghi. Ai suoi censori, Jones ribatteva che la realtà della vita militare che lui conosceva era una e una sola, fatta di duri dialogoghi, sbronze,prostituzione e incontri omosessuali.