Esce 'Mussolini segreto'
Un ritratto inedito del Duce
Le eloquenti confidenze del Duce,provengono dal volume Mussolini segreto (Rizzoli, pp. 521, € 21), inuscita dopodomani, nel quale MauroSuttora ha raccolto una sintesi dei diari di Claretta dal 1932 al 1938. Dai diari dell'amante del Duce,Claretta Petacci, esce un ritratto diverso dal solito: un Duce ferocementeantisemita, che rivendica il suo razzismo di lunga data, sprezzante verso lamoglie, insofferente dei Savoia, ammaliato dalla potenza del Terzo Reich,furibondo con Pio XI per le sue parole in difesa degli ebrei. Dall'ottobre 1937il resoconto diventa fluviale. Non tutto il contenuto dei diari può esserepreso per oro colato. Sulla sincerità dei proclami di amore eterno, dellerecriminazioni di Mussolini verso la moglie (afferma di essere stato traditoper lungo tempo) o di certe vanterie erotiche (sostiene che Maria José diSavoia, moglie del principe Umberto, avrebbe tentato di sedurlo) è lecitonutrire dubbi. Ma non si vede perché il Duce avrebbe dovuto alterare i suoigiudizi politici parlando con Claretta. Oggettodi un lungo contenzioso tra lo Stato e la famiglia Petacci, che non ha maismesso di rivendicarli, ma ha visto respingere le sue richieste, i diari sitrovano all'Archivio di Stato, «la cui lunga custodia di questi documenti —sottolinea Suttora — ne garantisce l'autenticità». Dopo il primo blocco, altreannate saranno desecretate «allo scadere dei settant'anni dalla lorocompilazione». E secondo Ferdinando Petacci, nipote e oggi unico erede diClaretta, potrebbero contenere novità esplosive, tali da far ritenere chel'amante del Duce fosse in qualche modo collegata a Winston Churchill. Ma anchese l'ipotesi si rivelasse infondata, il contributo di queste carte allaconoscenza dell'uomo Mussolini resta indiscutibile.