Cerca
Logo
Cerca
+

Jaydess, mini contraccettivo“Che si mette e si dimentica!”

Campione di incassi negli USA è un sistema intrauterino da ora disponibile anche in Italia,¬¬¬¬¬¬¬¬¬¬¬¬ ha una doppia funzione sia anticoncezionale che medica data la quota minima di ormone progestinico che riduce il rischio di infezioni e sindromi mestruali

Maria Rita Montebelli
  • a
  • a
  • a

L'Italia è il fanalino di coda in Europa per quanto riguarda l'educazione sessuale. E' quanto si evince da una indagine condotta nel 2013 in 17 Paesi (Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Colombia, Francia, Germania, Italia, Corea, Messico, Svezia, Svizzera, UK, Ucraina and USA), in cui sono state intervistate circa 9 mila donne - d'età compresa tra i 20 e i 30 anni - di cui circa 500 italiane. E' emerso un grave analfabetismo sessuale, in particolare in Italia, dove Il 19% delle intervistate ha affrontato una gravidanza indesiderata e solo in 1 caso su 3 è stato utilizzato un metodo contraccettivo. Inoltre molte donne affermano di essere cresciute con falsi miti, tra cui il 7% credeva che la Coca-Cola potesse fungere da spermicida. “Solo il 16% sostiene di sentirsi ben informata su tutti i metodi a disposizione, il 70% sotto i 30 anni è costantemente preoccupata di dimenticarsi il contraccettivo in uso e il 19% ha affrontato una gravidanza indesiderata - sottolinea il professor Emilio Arisi, Presidente della Società di Medicina Italiana della Contraccezione (SMIC) - L'altro dato interessante è che l'87% delle donne in Italia prenderebbe in considerazione una contraccezione ‘metti e dimentica'  Questi dati devono farci riflettere. La scelta di quale metodo usare deve tenere conto sia delle condizioni generali di salute ma anche delle esigenze e caratteristiche personali. Ed è compito del ginecologo informare la donna. Purtroppo una su 5 non ha mai parlato con il proprio medico di contraccezione. Finalmente anche nel nostro Paese abbiamo a disposizione sistemi contraccettivi intrauterini di ultima generazione. Inoltre Jaydess può essere tranquillamente utilizzata anche dalle donne che non hanno mai avuto figli. Il costo di questo nuovo metodo equivale a circa 4 euro al mese”. Aborti e IVG. Durante il Congresso ESC si è a lungo parlato di aborto e purtroppo l'interruzione volontaria della gravidanza è una mancanza di cultura e non è un problema legato al grado di scolarità delle persone interessate. “In tutto il mondo una gravidanza su cinque termina in un aborto - precisa il professor Paolo Scollo, presidente della SIGO - In Europa le fasce di popolazione più esposte ai rischi derivati da comportamenti sessuali pericolosi sono i giovani. In Italia la situazione è aggravata dal fatto che, a differenza di altri Paesi, l'educazione sessuale non è una materia scolastica obbligatoria. Solo il 16% delle ragazze italiane ha seguito lezioni in classe da insegnanti o medici”. Il problema reale è che nelle scuole medie e superiori italiane, a differenza degli altri Stati europei, l'educazione sessuale è una materia opzionale e non viene reputata una disciplina scolastica obbligatoria per responsabilizzare le future donne e renderle più preparate ad affrontare la propria sessualità con maggiore rispetto e informazione. Proprio per questo è stato elaborato un progetto di formazione dai tecnici della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) che verrà presentato al Ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini, per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della educazione sessuale nelle scuole sia medie che superiori, istruendo sia gli alunni ma anche i professori sul come affrontare il tema particolarmente delicato della sessualità (contraccettivi, malattie sessualmente trasmissibili etc.) con un linguaggio semplice ma efficace. Inoltre da circa 10 anni la SIGO è impegnata nel progetto ‘Scegli tu' che ha l'obiettivo di diffondere una migliore cultura sessuale tra i giovani italiani, tramite il sito ufficiale www.sceglitu.it dove è possibile trovare informazioni utili sulla sessualità e contraccezione. Jaydess. “Garantisce una serena sessualità a tutte - afferma la professoressa Valeria Dubini, Consigliere Nazionale della SIGO - Grazie alle sue caratteristiche e alle dimensioni ridotte (è il sistema intrauterino più piccolo al mondo) è adatta alle donne di tutte le età, anche le più giovani e le più distratte. Inoltre, non provoca un aumento di peso. Dopo che è stata inserita nell'utero dal ginecologo, con una semplice procedura, assicura un'altissima protezione fino a tre anni. E poi si può rimuovere in qualsiasi momento e il ritorno alla fertilità è immediato. Questo metodo mantiene inalterata la funzionalità ovarica della donne, e agisce localmente impedendo la risalita degli spermatozoi”. Jaydess o IUS (IntraUterineSystem) previene possibili gravidanze in quanto agisce creando un ispessimento del muco cervicale ed impedisce allo sperma di raggiungere l'utero e di fecondare un uovo. “Ora possiamo offrire alle nostre assistite un nuovo ed efficace metodo - aggiunge il professor Paolo Scollo - Nel nostro Paese è ancora forte l'ignoranza: il 30% delle giovani ritiene che il coito interrotto sia un efficace sistema contraccettivo. E 4 su 10 affrontano la prima esperienza sessuale senza nessuna protezione. Il risultato? Nel 2012 abbiamo avuto oltre 105 mila aborti e il 40% delle gravidanze totali era indesiderato. La nostra Società scientifica da anni è impegnata in progetti di educazione sessuale per i giovani. Ma serve anche da parte delle Istituzioni italiane ed Europee un maggiore impegno a promuovere un cambiamento culturale che favorisca la sessualità consapevole tra le donne”. (GIOIA TAGLIENTE)  

Dai blog