OCCHIO... AL DECALOGO!

Maculopatia: manca poco all’iniziodel primo 'mese della prevenzione'

Maria Rita Montebelli

Partirà tra pochi giorni la prima campagna nazionale di prevenzione e diagnosi della maculopatia, un’iniziativa che ha ottenuto il patrocinio del Ministero della salute e della Società oftalmologica italiana (Soi) e che vedrà coinvolti numerosi centri oculistici di eccellenza in tutta Italia e decine di specialisti su tutto il territorio nazionale. La campagna si rivolge a tutti gli italiani over50, una fascia d’età durante la quale bisogna moltiplicare le attenzioni da riservare alla propria vista. La degenerazione maculare legata all’età è una patologia che fa parte del gruppo delle maculopatie – malattie che colpiscono la parte posteriore della retina, chiamata appunto macula - ed è legata al naturale processo di invecchiamento: con l’avanzare dell’età l’organismo non è più in grado di garantire l’apporto ottimale di sangue e di elementi nutritivi alle sue componenti, si alterano quindi i delicati meccanismi che sovrintendono alla nutrizione delle cellule retiniche usurate. Da qui, un accumulo di 'scorie' al di sotto della macula di uno o entrambi gli occhi, che alterano la funzionalità delle cellule deputate alla visione. L’affezione colpisce il 18-20 per cento della popolazione anziana, con prevalenza per il sesso femminile, ed è la prima causa di cecità nel mondo occidentale. L’insorgere della degenerazione maculare è dovuto a numerosi fattori: la predisposizione genetica, l’eccessiva esposizione alla luce solare, l’ipertensione e le malattie cardiovascolari, l’aterosclerosi, l’elevata assunzione di acidi grassi saturi e il fumo sono gli elementi più importanti tra i fattori di rischio. Monitorare lo stato di salute dei propri occhi è fondamentale per scongiurare una diagnosi tardiva e oggi farlo è semplicissimo: gli oculisti hanno a disposizione svariate apparecchiature che consentono diagnosi sofisticate e precise in tempo reale. L’esame più utile per diagnosticare una maculopatia è anche il più semplice: si tratta della tomografia ottica computerizzata (Oct), che non richiede peraltro alcun contatto con l’occhio. Durante la prima campagna nazionale di prevenzione e diagnosi della maculopatia, che avrà luogo dal 29 gennaio al 23 febbraio, saranno disponibili numerosi specialisti per effettuare visite gratuite in centri oculistici d’eccellenza sparsi su tutti il territorio nazionale. Se hai più di 50 anni prenota subito il tuo screening gratuito sul sitowww.maculopatie.com, dove troverai l’elenco dei centri aderenti ulteriori informazioni sulla campagna. (MATILDE SCUDERI) MACULOPATIA: DECALOGO DI PREVENZIONE 1) Vai dall’oculista con frequenza per fare un esame del fondo oculare e un OCT soprattutto dopo i 50 anni 2) Se hai una persona affetta da maculopatia in famiglia fai visite oculistiche più frequenti dopo i 50 anni 3) Non fumare o smetti di fumare e non bere alcol 4) Proteggi gli occhi dal sole con occhiali contro i raggi ultravioletti 5) Tieni un’alimentazione sana e varia cioè mangia tanta frutta e verdura fresca e colorata e proteine magre (pesce) oltre a cereali integrali. Riduci i grassi animali - Mangia alimenti ricchi di antiossidanti (fragole, uva, arance, peperoni, papaya, cavoletti di Bruxelles) - Mangia alimenti ricchi di vitamina B (pesce, uova, latte, riso, pane, avena) - Mangia alimenti ricchi di vitamina A ed E (Vitamina A: carote, zucca gialla, albicocche; vitamina E: mandorle, spinaci, asparagi, semi di girasole) - Assumi cibi contenenti luteina o zeaxantina (spinaci, cavolo nero, crostacei) - Aggiungi alimenti contenenti Omega 3 (salmone, tonno, acciughe, trota, sgombro, etc.) 6) Fai attività fisica con regolarità: almeno 30’, tre volte alla settimana 7) Mantieni la pressione arteriosa sotto controllo e nei limiti consigliati dal tuo medico curante 8) Tieni il peso sotto controllo ed evita obesità 9) Prenditi pause dal lavoro al monitor del pc, dallo smartphone e da altri dispositivi digitali 10) Controlla periodicamente la tua funzione visiva con un semplice test che consiste nel guardare come sono i quadratini di un foglio quadrettato: se riscontri distorsioni dei quadratini vai a fare una visita oculistica