Medicina: prevenire malattie reumatiche si può, #ReumaDays in 10 città
Roma, 18 gen. (AdnKronos Salute) - Dolori articolari e muscolari persistenti, rigidità osteoarticolare e lombalgia, stanchezza, mani fredde, secchezza oculare. Sono solo alcuni sintomi che possono contraddistinguere i disturbi reumatici, che colpiscono oltre 5 milioni di persone, ma nonostante questo il 54% degli italiani non sa che si possono prevenire. Per spiegare come parte la campagna itinerante #ReumaDays promossa dalla Società italiana di reumatologia (Sir), presentata oggi a Roma al ministero della Salute. Per sette cittadini su 10, infatti, le principali cause di questi disturbi sono il clima freddo o umido. Solo la metà indica tra i fattori di rischio gli stili di vita scorretti come l'eccesso di peso, il fumo di sigaretta o la sedentarietà. E il 90% vorrebbe ricevere maggiori informazioni e notizie da parte degli specialisti reumatologi. Lo rivela un sondaggio della stessa Sir, svolto durante la prima tappa della campagna a Rimini, che diventa ora un tour in altre 10 città della Penisola per spiegare ai cittadini come agire d'anticipo contro patologie molto serie e potenzialmente invalidanti come artrite reumatoide, spondilite, artrite psoriasica o reumatismi extra-articolari. Nella varie tappe saranno allestiti info point dove i cittadini potranno dialogare con i reumatologi e ricevere materiale informativo. Inoltre saranno organizzate in ogni città lezioni di salute nelle scuole e nei centri anziani. "Sono patologie destinate ad aumentare di pari passo con il crescere dell'età media della popolazione del nostro Paese - afferma Mauro Galeazzi, presidente nazionale Sir - solo l'artrite e l'artrosi interessano il 16% degli italiani mentre l'osteoporosi il 7,6%. Se non vengono curate in modo adeguato e tempestivo possono compromettere seriamente la qualità della vita e essere anche mortali. Diventa perciò fondamentale la prevenzione". "Insegneremo agli italiani come riconoscere i più evidenti segnali specifici delle malattie - prosegue Luigi di Matteo, vice presidente Sir - Oggi abbiamo a disposizione terapie con le quali possiamo garantire la remissione della patologia e quindi un ritorno a una vita normale". Dopo Rimini, le città coinvolte dal #ReumaDays saranno: Ancona (28 febbraio - 1 marzo), Pescara (3-4 marzo), Potenza (9-10 marzo), Ragusa (12-13 marzo), Cagliari (17-18 marzo), Siena (21-22 marzo), Perugia (24-25 marzo), Brescia (4-5 aprile), Udine (7-8 aprile) e Padova (10-11 aprile). La campagna nazionale è realizzata anche grazie al ruolo attivo svolto dalle associazioni di pazienti Anmar Onlus (Associazione nazionale malati reumatici) e Apmar (Associazione nazionale per persone con malattie reumatologiche e rare) che aiutano la Sir nelle varie iniziative.