Cerca
Cerca
+

Caldo: al via la campagnadel ministero della salute

Il clima estivo – in particolare le cosiddette ondate di calore – possono essere rischiose per la salute dei soggetti fragili, da oggi l'app ‘caldo e salute' ci dà tutti gli strumenti per difenderci

Maria Rita Montebelli
  • a
  • a
  • a

Questa week-end dovrebbe segnare la fine della bizzarra andatura ‘a singhiozzo' che ha avuto finora l'estate 2018: se gli amanti del caldo possono gioire è anche vero che il clima estivo può diventare eccessivamente caldo e mettere in pericolo la salute, soprattutto quella di soggetti più fragili. Con l'intento di alzare i livelli di guardia dei cittadini, parte la campagna informativa on line ‘Estate sicura 2018'. I bollettini con le previsioni delle ondate di calore con i consigli alla popolazione su come affrontare il caldo eccessivo, la mappa dei servizi attivi a livello territoriale e le linee guida per gli operatori dei servizi sanitari e sociali, sono già disponibili sul sito web www.salute.gov.it/caldo e consultabili anche tramite l'app ‘Caldo e salute'. La campagna #estatesicura è parte del piano nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute. L'Italia è stata tra i primi paesi a dotarsi di un programma di interventi in risposta alle ondate di calore, destinate a diventare sempre più frequenti e intense a causa dei cambiamenti climatici già in atto. Studi epidemiologici hanno, infatti, evidenziato un impatto significativo delle ondate di calore sulla salute della popolazione, in particolare sui sottogruppi più vulnerabili come anziani e soggetti con patologie croniche. Inoltre, temperature estreme possono provocare effetti sulla salute anche in lavoratori esposti, bambini e donne in gravidanza. Tramite l'app ‘caldo e salute', scaricabile gratuitamente su dispositivi mobili iOS e Android, da apple store e play store i cittadini potranno essere tempestivamente informati sui livelli di rischio delle ondate di calore in ogni città attraverso una mappa e una sintesi grafica dei bollettini di facile consultazione. I bollettini giornalieri - nei quali è sintetizzato il livello di rischio per la salute in base alle condizioni meteorologiche previste a 24, 48 e 72 ore - si riferiscono a 34 città con oltre 200 mila abitanti sul territorio nazionale e sono inviati anche ai centri locali, per l'attivazione in caso di necessità di piani di intervento a favore della popolazione vulnerabile. (MATILDE SCUDERI)

Dai blog