Se i piccoli cuochi della felicitàpreparano la ricetta del sorriso
I figli dei dipendenti Amgen per un giorno cucinano per i pazienti pediatrici dell'ospedale San Carlo (Asst Santi Paolo e Carlo) grazie a Dottor Sorriso Onlus, partner dell'iniziativa Bimbi in Amgen
Cento grammi di felicità, un pizzico di coraggio, mescolare con amore e servire con abbondanti sorrisi. Questa è solo una delle ricette che i figli dei collaboratori di Amgen, multinazionale biotecnologica, hanno pensato per i loro coetanei del reparto di Pediatria dell'Ospedale San Carlo (ASST Santi Paolo e Carlo). L'iniziativa 'Ricetta del Sorriso', promossa da 'Dottor Sorriso Onlus', è stata realizzata in occasione dell'appuntamento annuale 'Bimbi in Amgen'. I dottori-clown hanno guidato i bambini presenti in azienda nella definizione delle migliori ricette del sorriso che, corredate di foto, ingredienti e istruzioni da seguire saranno consegnate ai piccoli pazienti la prossima settimana. 'Bimbi in Amgen' è un'attività che non è nuova per i collaboratori dell'azienda biotecnologica che una volta l'anno invitano i propri figli a vivere un'intera giornata lavorativa in ufficio. Giunta, infatti, alla quinta edizione (la seconda in collaborazione con il Dottor Sorriso), l'iniziativa ha perseguito per il 2018 l'obiettivo di indirizzare l'empatia, che i bambini sviluppano in modo istintivo e naturale, verso i loro coetanei in ospedale. “Siamo molto contenti che Amgen abbia sposato questo progetto: il compito principale della nostra Fondazione è quello di sdrammatizzare le pratiche sanitarie, far sorridere i bambini e far dimenticare per un momento la condizione in cui si trovano - afferma Cristina Bianchi direttrice della Fondazione - I 'Dottor Sorriso' sono impegnati nel trovare il modo giusto di relazionarsi con ciascun bambino, coinvolgendolo in modo interattivo, in base al suo carattere e al suo stato di salute. Poter spezzare la routine della giornata con un momento di svago è positivo per i bambini, ma anche per le loro famiglie. Consegnare un piccolo pensiero da parte di bambini che sono al di fuori dell'ospedale può aiutarli a non sentirsi isolati nel contesto in cui si trovano”. La clown-terapia è ormai scienza: è stato dimostrato che determina una riduzione della somministrazione di analgesici fino al 20 per cento. Lo stesso accade per i tempi di degenza e di miglioramento clinico, oltre a un aumento delle difese immunitarie e del livello delle endorfine, con conseguente innalzamento della soglia del dolore. “Quest'anno l'appuntamento con i nostri bambini in azienda ha acquisito un significato più profondo - afferma Luigi Uccella direttore Risorse Umane di Amgen Italia - Internamente confermiamo il nostro impegno a consolidare un clima aziendale all'insegna dell'attenzione alla famiglia; al tempo stesso, in questa occasione, cerchiamo di alimentare nei nostri figli, il senso di solidarietà e empatia verso i bimbi che sono in ospedale, guidati da un percorso di disegni e giochi, mentre troviamo le parole giuste per raccontare che cosa fanno mamma e papà tutti i giorni”. La Fondazione Dottor Sorriso Onlus attraverso iniziative di questo tipo riesce portare avanti i propri progetti con contenuti sempre nuovi e a stimolare il lavoro dei propri volontari, clown-dottori professionisti specificatamente formati, a contatto ogni giorno con realtà molto diverse tra loro. (EUGENIA SERMONTI)