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Bando Fism, stanziati 5 milioniper sostenere progetti di ricerca

C'è tempo fino al 20 maggio 2019 per presentare i progetti. Fism valuterà con favore le proposte più innovative, pensate con strategie collaborative. L'obiettivo è trovare la causa e la cura per la sclerosi multipla

Maria Rita Montebelli
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Trovare risposte per le forme progressive di sclerosi multipla che rallentino la neurodegenerazione e rendano possibile la riparazione del tessuto danneggiato: questa è la nuova sfida di Aism e Fism. Sono stati stanziati 5 milioni di euro per sostenere progetti di ricerca. Con la call ‘Sclerosi multipla: scegli la nostra ricerca', si invitano tutti ricercatori a fare la propria parte per cambiare la realtà della SM, con il preciso obiettivo di trovare la causa, la cura, migliorare i servizi e la qualità della vita della persona con sclerosi multipla. Il bando Fism 2019 valuterà con favore progetti innovativi, speciali, anche di lungo periodo, pensati con strategie collaborative. Ai ricercatori viene richiesta la capacità di integrarsi e di interagire tra più gruppi di ricerca, in ambiti di ricerca interdisciplinari, capaci di percorrere direzioni strategiche, innovative, andando verso la ricerca della causa e della cura risolutiva, verso un concreto cambiamento della vita della persona con sclerosi multipla, sostenendo anche infrastrutture per la ricerca. Potranno essere presentati progetti annuali, biennali, triennali, nonché progetti pilota di un anno (per ricerche innovative ad alto rischio), progetti speciali e proposte di infrastrutture per la ricerca. I ricercatori potranno presentare i progetti sino al 20 maggio. “La ricerca che vogliamo è quella che cambia la realtà della sclerosi multipla, e anche delle patologie similari: questo è un impegno che ci guida da 50 anni. Negli ultimi 10 anni abbiamo investito oltre 74 milioni di euro nella ricerca, 54 dei quali provengono dal 5xmille; abbiamo sostenuto 422 ricercatori, 172 borse di studio, 582 progetti di ricerca dal 1987 ad oggi - dichiara Mario Alberto Battaglia, presidente della Fism - Vincere la sclerosi multipla è una sfida che richiede il forte impegno di tutti, non solo di chi vive con la sclerosi multipla. E i nostri ricercatori sono sempre in prima linea con Aism e sono i primi a far sì che la loro ricerca cambi la vita delle persone”. Aism è tra i principali finanziatori nel mondo della ricerca sulla sclerosi multipla e conferma il suo impegno nei confronti dei suoi ricercatori attraverso il bando Fism. I ricercatori Fism sono leader dei principali network internazionali nel campo delle staminali neurali, mesenchimali ed ematopoietiche, nella ricerca in risonanza magnetica, nello studio di nuovi farmaci per le forme progressive, nella genetica e nella neuroimmunologia per la comprensione delle cause e dello sviluppo della malattia, negli studi clinici, apportando cambiamenti concreti nella vita delle persone con sclerosi multipla. Per quanto riguarda i progetti speciali Fism, le proposte di ricercatori e istituzioni possono essere ricevute in qualsiasi momento dell'anno. La Fondazione inoltre, in linea con il piano strategico di ricerca triennale, finanzia e indirizza la ricerca scientifica attraverso la partecipazione a progetti internazionali, nonché attraverso la promozione e il finanziamento di centri/network di eccellenza. I ricercatori possono trovare il regolamento e i moduli per la richiesta di finanziamento per progetti e per borse di studio sul sito www.aism.it o scrivere a [email protected] . Aism e Fism sono in prima linea per la ricerca sulla sclerosi multipla: dal 1987 hanno sostenuto 422 ricercatori. Il 76% dei ricercatori finanziati in tutti questi anni continua a svolgere studi sulla sclerosi multipla. Durante l'ultimo anno i ricercatori Fism hanno firmato 123 pubblicazioni, con un impact factor medio di 6,3 a dimostrazione del valore e della qualità dei progetti di ricerca finanziati da Fism. Fism finanzia borse di studio per giovani ricercatori. Potranno richiedere borse annuali, biennali o triennali per l'Italia e per l'estero. Ogni anno sarà valutata l'assegnazione di una borsa triennale ‘Rita Levi Montalcini' insieme a un finanziamento per pari periodo per un progetto di ricerca autonomo a ricercatori italiani qualificati, per facilitare il loro rientro dall'estero o il loro trasferimento in un istituto di eccellenza in Italia. Per la valutazione e l'assegnazione dei progetti del bando, Fism si avvale di un Comitato scientifico internazionale composto da esperti del settore e utilizza il sistema di valutazione denominato peer review, fin dal 1986 quando lo ha introdotto per prima in Italia. Nell'ambito della ricerca scientifica la peer review (o revisione paritaria) indica la procedura di selezione degli articoli o dei progetti di ricerca proposti da membri della comunità scientifica, effettuata attraverso una valutazione esperta eseguita da specialisti del settore per verificarne l'idoneità alla pubblicazione scientifica su riviste specializzate o, nel caso di progetti, al finanziamento degli stessi. Nell'ambito del processo di peer review, la Fism si occupa di assegnare le richieste di finanziamento e le richieste di borse di studio, (borse di addestramento, borse di ricerca e borse di ricerca senior) per la valutazione a esperti del settore (=referee). Ciascuna richiesta di finanziamento per progetti di ricerca viene inviata a un minimo di 3 referee internazionali, mentre le richieste per Borse di Studio vengono valutate da almeno 2 referee internazional. Una volta ultimate le valutazioni, la Fism raccoglie i pareri dei referee e classifica progetti e borse in base alla votazione media ottenuta. I progetti, a partire da quelli con le valutazioni più alte, vengono discussi dal Comitato Scientifico internazionale della Fism e posti in una graduatoria di priorità per il finanziamento con il budget disponibile. Al fine di indirizzare in maniera sempre più efficace la ricerca finanziata e di dare risposte più concrete alle esigenze delle persone con sclerosi multipla, nel 2011 Fism ha deciso di raddoppiare il proprio Comitato scientifico, costituendo così due gruppi di lavoro dello stesso, uno responsabile di valutare tutti i progetti di ricerca biomedica (BiomedicalResearch Scientific Committee) e l'altro che si fa carico dei progetti di Ricerca Riabilitativa e in Sanità Pubblica (Social and Behavioural Science Scientific Committee). I due gruppi di lavoro del Comitato scientifico finalizzano la graduatoria scientifica dei progetti in base alle valutazioni del gruppo di esperti e propongono collegialmente la graduatoria dei progetti di eccellenza da finanziare ed eventuali raccomandazioni scientifiche per i proponenti. Il consiglio di amministrazione Fism delibera, infine, i finanziamenti. (ANNA CAPASSO)

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