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Arriva un nuovo filler, menoinvasivo e con risultati rapidi

Il chirurgo plastico Mauricio De Maio ha presentato Md Codes, un innovativo sistema di codifica che identifica in concreto le posizioni strutturali più idonee per creare o ricreare l'architettura naturale del viso

Maria Rita Montebelli
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Con l'avanzare dell'età sono diversi i fattori che contribuiscono all'invecchiamento del volto: la genetica, i cambiamenti dei tessuti molli e della struttura ossea, le espressioni facciali ripetitive e gli elementi ambientali. Molte persone iniziano così a perdere definizione intorno al mento, al collo e alla mascella, cambiando di fatto la forma del proprio viso. Questo il motivo che ha spinto Allergan, azienda farmaceutica leader a livello globale nel settore dellamedicina estetica, a presentare alla stampa tutte le novità riguardanti gli Md Codes, (Medical Codes),un innovativo sistema di codifica che identifica in concreto le posizioni strutturali più idoneeper creare o ricreare l'architettura naturale del viso individuando laperfetta combinazione tra punto di iniezione, tecnica da impiegare ecorretta quantità di prodotto. A spiegare gli ultimi risultati è stato ‘ideatore degli Md Codes: Mauricio De Maio, chirurgo plastico brasiliano di fama internazionale. "Il lifting che viene effettuato è poco invasivo, non richiede l'uso di bisturi ma solo di poche iniezioni con gli aghi. Prima la durata dei trattamenti era molto breve e i costi molto elevati, oggi – spiega De Maio - con gli Md-Codes, il trattamento dura almeno un anno, la durata precisa dell'acido ialuronico dipende da persona a persona". De Maio presenta quest'anno il programma diformazione per medici specialisti in medicina estetica Ami Modulation riguardante i codici del terzo inferiore del viso. Tale programma è volto ad identificare il punto migliore in cui posizionare i filler a base di acido ialuronico a tecnologia Vycross per ottenere un risultato ottimale. Questo innovativo filler a base di acido ialuronico cross-linkato con tecnologia Vycross è stato formulato per ripristinare e ricreare volume nella zona del mento e della linea mandibolare con risultati visibili dai 18 ai 24 mesi. Secondo una recente ricerca di mercato condotta da Allergan è emerso che il 51 per cento (n = 870) delle persone intervistate desidera rimodellare la forma della parte inferiore del viso. Secondo altre, le donne riferiscono che la forma ideale della parte inferiore del viso è quella simmetrica, ‘ovale' con una buona proporzione, caratterizzata da una linea mandibolare ben delineata e una chiara definizione tra collo e area del mento. In uno studio clinico sul nuovo filler iniettabile a base di acido ialuronico cross-linkato a tecnologiaVycross è risultato che il 95 per cento dei pazienti (n = 85) è rimasto soddisfatto dei risultati a tre mesi dall'inizio del trattamento. Questo studio aveva come obiettivo primario la valutazione del cambiamento medio dell'angolo del viso dal valore basale rispetto al gruppo di controllo. A 18 mesi, il 62 per cento dei pazienti (n = 79) ritiene ancora positivi i risultati. Come molti altri filler dermici a tecnologia Vycross anche quest'ultimo contiene lidocaina per un'esperienza di trattamento più confortevole. Marc Princen, vice presidente e presidente commerciale internazionale di Allergan, afferma: “I filler a tecnologia Vycross rispondono alle esigenze dei consumatori da otre un decennio, aiutandoli a raggiungere l'aspetto desiderato. Allergan, in qualità di leader globale nella medicina estetica, cerca costantemente di evolvere il portafoglio di prodotti e tecnologie. Possiamo affermare che ora, grazie a quest'ultimo e innovativo file dermico, gli uomini e le donne di tutto il mondo potranno modellare la zona inferiore del volto”.  “È di fondamentale importanza per i consumatori avere un consulto approfondito, sia per rispondere alle loro domande sulla medicina estetica, sia per consentire loro di ottenere l'aspetto che desiderano. Un medico specialista – precisa De Maio - deve essere più di un semplice iniettore. Deve essere un consulente per il paziente, oltre che un esperto delle tecniche e dei prodotti di trattamento. Questa campagna si concentra direttamente sulle domande più comuni che sentiamo dai pazienti, in modo da concentrarci sempre di più su ciò che il paziente vuole ottenere anche attraverso i trattamenti di medicina estetica”. Il chirurgo estetico diventa, quindi, una sorta di consulente capace di carpire i desideri dei pazienti. Per questo motivo, a febbraio 2019, Allergan ha lanciato la campagna 'Beauty Decoded' con lo scopo di instaurare un rapporto di fiducia con il pubblico, aumentando la consapevolezza e l'importanza di una corretta consulenza in medicina estetica con un medico specialista. Beauty Decoded mira a sfatare i falsi miti legati ai trattamenti di medicina estetica sottolineando la loro qualità e sicurezza.Un recente sondaggio condotto da Allergan ha infatti mostrato che l'80 per cento delle donne si preoccupa dell'aspetto del proprio viso ma il 59 per cento ancora non ripone fiducia sufficiente per prenotare un consulto con un medico per discutere delle varie opzioni di trattamento. Con Beauty Decoded Allergan mira a fare luce sulle buone pratiche dell'industria della bellezza, della salute e del benessere in un momento come questo di rapida espansione e a permettere a coloro che stanno valutando l'opportunità di avere un consulto di medicina estetica di essere sicuri di sapere cosa fare, cosa chiedere e soprattutto cosa aspettarsi. Recentemente Allergan ha condotto un sondaggio su scala mondiale sulla bellezza in 18 Paesi (Italia compresa), per capire le motivazioni e i desideri delle persone che valutano la possibilità di sottoporsi ad un trattamento estetico. Dal sondaggio è emerso che: l'80 per cento delle donne si preoccupa dell'aspetto del proprio viso. Il 63 per cento ritiene che valga la pena investire per migliorare il proprio aspetto. L'82 per cento ritiene che i filler siano più accettabili rispetto a 5 anni fa. Il 19 per cento sta pensando di sottoporsi a trattamenti con filler nel prossimo anno. Il 59 per cento ancora non ripone fiducia sufficiente per prenotare un consulto con un medico specialista per discutere delle varie opzioni di trattamento. Le preoccupazioni degli intervistati sono quindi diverse: il 32 per cento teme risultati dall'aspetto innaturale e il 30 per cento teme che i risultati a lungo termine promessi, non siano poi così sicuri. Attraverso Beauty Decoded Allergan mira a fornire una risposta a queste preoccupazioni aiutando le persone che vogliono sottoporsi ad un trattamento di medicina estetica a sentirsi più sicuri nella scelta dell'aspetto desiderato oltre che ad essere sufficientemente informati su come raggiungerlo. (ANNA CAPASSO)

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