Entra in azienda all'Istituto Gentili la prevenzione del tumore del seno
In occasione dell'ottobre rosa l'azienda del Gruppo Mediolanum Farmaceutici impegnata in oncologia ed onco-ematologia, ‘si è fermata' per un pomeriggio e offre a tutte le dipendenti un momento per prendersi cura della propria salute
Ritmi di vita sempre più frenetici costringono le donne a non aver tempo per se stesse, nemmeno quando si tratta di sottoporsi a visite e screening di controllo. In occasione dell'ottobre rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, Istituto Gentili, l'azienda del Gruppo Mediolanum Farmaceutici impegnata in Oncologia ed Onco-ematologia, ‘si ferma' per un pomeriggio e offre a tutte le dipendenti un momento per prendersi cura della propria salute.L'iniziativa si è svolta nella giornata di ieri e ha coinvolto tutte le donne del Gruppo, con l'obiettivo di promuovere una maggiore conoscenza sul tumore al seno e sensibilizzare sull'importanza della prevenzione ad ogni età, che rappresenta la vera arma vincente contro il cancro.Il tumore al seno colpisce 1 donna su 8 (circa 53mila nuovi casi all'anno in Italia), rappresentando la forma di neoplasia femminile più diffusa (il 30 per cento di tutti i tumori maligni che colpiscono le donne). “In uno scenario così complesso, ci sono tuttavia dei dati molto incoraggianti – spiega Giulia Valeria Bianchi, oncologa dell'Istituto Nazionale dei tumori di Milano, che ha guidato l'appuntamento di prevenzione in azienda – Negli ultimi anni la mortalità per tumore al seno si è ridotta notevolmente, con una sopravvivenza a 5 anni che ha superato l'85 per cento. Questo risultato è merito della disponibilità di terapie sempre più efficaci, ma soprattutto del progressivo aumento dell'adesione agli screening che consentono di diagnosticare la malattia in fase precoce e di intervenire tempestivamente con terapie personalizzate. La prevenzione, sia quella primaria legata all'adozione di corretti stili di vita (attività fisica costante, dieta equilibrata, no al fumo), sia quella secondaria, attraverso esami periodici, è la vera alleata della salute della donna, sin dalla giovane età. Già a partire dai 20 anni, infatti, è consigliato eseguire con regolarità l'autopalpazione per rilevare l'eventuale presenza di segnali anomali, per poi proseguire con controlli annuali del seno - eseguiti dal ginecologo o da uno specialista senologo - che, dopo i 50 anni, devono essere affiancati alla mammografia biennale”. “Da sempre, ci prefiggiamo l'obiettivo di migliorare la salute e la qualità di vita delle persone e siamo convinti che questo risultato sia perseguibile solo adottando lo stesso approccio all'interno della nostra azienda – commenta Alessandro del Bono, amministratore delegato di Istituto Gentili – La corporate social responsability che anima il nostro operato e ci vede fortemente impegnati come Gruppo, parte dalla responsabilità verso le nostre collaboratrici, anche attraverso iniziative concrete che promuovono una cultura della prevenzione e del prendersi cura, consapevoli che dalla tutela della salute delle donne passa il benessere della famiglia e dell'intera collettività”. (EUGENIA SERMONTI)