Studio della Rockefeller University di New York

Sonno, il gusto del dentifricio che può causare insonnia

Matteo Legnani

Insonnia. per chi la vive abitualmente, peggio di un incubo (perchè lì, almeno, si dorme). Tonnellate di pagine di libri e giornali sono state scritte per spiegarne le cause, che in realtà sono molteplici, compresa quella genetica legata a una alterazione del gene CRY1, che regola i cicli circadiani. Ma ora una nuova variabile viene introdotta dagli scienziati della Rockefeller University di New York: il gusto del dentifricio con cui ci laviamo i denti, che è in genere l'ultima cosa che facciamo prima di andare a letto. Pare, dalla ricerca, che il gusto menta (ovvero quello della stragrande maggioranza dei dentifrici) abbia un effetto "sferzante", rinvigorente: perfetto la mattina quando bisogna uscire dai fumi del sonno. Meno quando invece ci si deve addormentare. Meglio, dunque, lavarsi i denti un po' di tempo prima di andare dormire. Leggi anche: Insonnia, tutti i rimedi per riuscire a dormire bene otto ore