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Il mensile Wired diventa

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il pioniere della 'tavoletta'

Albina Perri
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Il mensile Wired si prepara a diventare pioniere dei nuovi tablet pc, ossia le tavolette/computer che Apple, Hp e altri produttori lanceranno nel 2010. La casa editrice americana Condé Nast sta, infatti, lavorando in sinergia con Adobe per realizzare una versione per tablet pc del mensile, dedicato al mondo di internet, ‘Wired'. Lo ha anticipato qualche giorno fa ‘All Things Digital', il sito tecnologico del ‘Wall Street Journal'. Una conferma arriva ora dallo stesso ‘Wired', che pubblica nel sito dell'edizione americana un video sul concept della nuova applicazione per tablet pc. Il PC tavoletta -I tablet PC sono computer portatili che grazie, alla presenza di un sofisticato digitalizzatore, permettono la scrittura a mano, con appositi pennini (chiamati stilo) ma anche con le dita, direttamente sulle schermo, senza bisogno di tastiere e mouse. Ideato da Microsoft, che ha addirittura stilato le specifiche che un computer deve rispettare per poter essere chiamato 'Tablet PC'. Nel mercato italiano questa tipologia di supporto viene ancora considerata un prodotto esclusivamente business e questo ha impedito l'abbassamento del prezzo e l'esposizione dei modelli esistenti nei negozi e nelle grandi catene di informatica. Per questo motivo il costo di un Tablet PC in Italia è nella maggior parte dei casi ancora elevato (il prezzo medio è di 1600 euro) e spesso le persone ne ignorano l'esistenza o la reale usabilità. Negli Stati Uniti, invece, ma anche in Paesi europei come Germania e Regno Unito, la tavoletta è stata presentata fin dall'inizio a tutte le fasce di mercato, ed è ormai utilizzata anche da studenti e professionisti. Per il momento, Wired è l'unica rivista ad aver annunciato, ufficialmente, l'intenzione di creare una versione del mensile per il nuovo supporto di Apple.

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