Carta canta

Omicron 2? Non solo, "la terza versione della mutazione": non è finita, l'ultima pericolosa minaccia

L'arrivo di Omicron ha cambiato fortemente l'andamento della pandemia, facendo impennare i contagi ovunque. Basti pensare che in poco più di due mesi ha raggiunto più di 110 Paesi, diventando dominante in molte parti del mondo, come successo in Europa e Stati Uniti. Pare, infatti, che sia da 2 a 3 volte più contagiosa di Delta, la variante che l'ha preceduta. A differenza di quest'ultima, però, provocherebbe malattie più lievi e meno gravi.

 

 

 

A preoccupare, adesso, è il rischio che questa variante continui a mutare. Al momento - spiega il Corriere della Sera - ci sono tre sottolinee distinte di Omicron, chiamate BA.1, BA.2 e BA.3, apparse tutte nello stesso periodo. Cosa significa questo? Che Omicron ha avuto il modo di diversificarsi prima di essere scoperta. Quella che gli scienziati stanno tenendo d'occhio in misura maggiore rispetto alle altre è la BA.2, che presenta 70 mutazioni in più rispetto al ceppo originario di Wuhan e che starebbe diventando prevalente in molti Paesi. Alcuni la definiscono "invisibile" perché è di difficile identificazione. 

 

 

 

In ogni caso, stando ai primi studi, la BA.2 non causerebbe una malattia più grave rispetto alle sue "sorelle". Tuttavia sarebbe ancora più contagiosa e in grado di infettare maggiormente pure i vaccinati. Lo rivela uno studio danese condotto su oltre 8.500 famiglie tra dicembre e gennaio. Per quanto riguarda i vaccini, invece, sia Pfizer che Moderna hanno già annunciato l'inizio di test clinici specifici contro Omicron.