Rocky, 600 chilometri per tornare a casa

Eleonora Crisafulli

Ha percorso 600 chilometri per tornare nella sua casa di Carrara dopo tre anni. È questa la storia di Rocky, un pastore tedesco di cinque anni sottratto al suo padrone, quando ancora era un cucciolo. Durante una gita al mare, il cane fu rapito da un gruppo di zingari, mentre il padrone, il siriano Ibrahim Fwal, faceva il bagno. L’uomo ha iniziato da subito le ricerche: volantini affissi ovunque e articoli di giornale non sono serviti a molto. Nel frattempo Rocky, forse abbandonato dai nomadi, aveva trovato una nuova casa a Salerno. La famiglia gli aveva attaccato una targhetta al collare, con nome e numero telefonico di riferimento in caso di smarrimento. Il cane però, non potendo dimenticare il vecchio padrone, si è messo in marcia sulle sue quattro zampe riuscendo a raggiungere Pisa. Nei giorni scorsi, Rocky è stato trovato in città da alcuni volontari, che sono riusciti a risalire a Fwal. Il cane aveva i polpastrelli laceri e sanguinanti, ma è saltato addosso a Ibrahim, quando, dopo tre anni, l’ha rincontrato.