Sei miliardi di tecnologia nei cassetti italiani

Roberto Amaglio

La tecnologia chiama, gli italiani sprecano. Secondo un’indagine commissionata ad Added Value da eBay.it, il primo sito di ecommerce in Italia, emergerebbe come gli italiani avrebbero “nel cassetto” 6 miliardi di euro in tecnologia inutilizzata: cellulari ancora funzionanti, videogiochi, macchine fotografiche, registratori, tv, il tutto messo in disparte per fare posto a nuove e più avveniristiche tecnologie. Insomma, nonostante l’aria di crisi che si respira da due anni e mezzo, gli italiani non rinunciano a rinnovare le loro mode in fatto di tecnologie, sostituendo in media, secondo il sondaggio, i propri iPod e Smartphone ogni 2-3 anni. Ma perché tenere questi oggetti tecnologici nel cassetto e non venderli? Dall’indagine emerge che soli il 7% del campione intervistato approfitta della possibilità di rivenderli per guadagnarci qualcosa, mentre il 41% dichiara di conservarli “perché in fondo possono sempre servire”, il 38% li butta, mentre il 22% dichiara addirittura di dimenticarsene nei meandri della propria casa. Sempre scorrendo i dati salienti della ricerca, tra gli oggetti tecnologici più diffusi in Italia al primo posto si trova ovviamente il cellulare, seguito dai lettori dvd, i televisori led/al plasma e dalle macchine fotografiche digitali. A proposito dei nuovi acquisti tecnologici, l’analisi conferma anche lo stereotipo che rappresenta l’uomo intento nel leggere le istruzioni e la donna più frettolosa che va a tentativi pratici. In tal senso, sono il 48% gli uomini che leggono attentamente le istruzioni per ottimizzare l’uso di qualsiasi prodotto, mentre il 36% delle donne ammette di affidarsi al caso e di sfruttare solo in parte le potenzialità degli oggetti tecnologici.