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Marina Ripa di Meana: "Una volta mi sono prostituita per 5 milioni di lire"

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Ignazio Stagno
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Marina Ripa di Meana si racconta. Lo fa in una lunga intervista a ilGiornaleOff e parla della sua vita ma soprattutto di quel modo libertino di intendere la sua esistenza. Amori, sesso e soldi. I tre ingredienti della sua vita che la Ripa di Meana ha declinato con tutti gli uomini che ha incontrato. Tra i vari episodi raccontati durante la sua intervista ce n'è uno che riguarda Franco Angeli: "Per lui una volta mi sono dovuta prostituire. Guadagnai cinque milioni di lire che usai per procurargli la droga". Insomma un modo di vivere spregiudicato che la Ripa di Meana rivendica con fermezza: "Ho vissuto bene perché sono sempre andata incontro alle mie necessità, alle mie debolezze e ai miei desideri". Gianni Agnelli - Poi racconta un episodio che ha riguardato l'avvocato Giovanni Agnelli: "Arrivò a casa mia sull'Appia Antica, si affacciò alla porta della mia camera da letto e trovandomi a letto con Eliseo Mattiacci e Gino De Dominicis disse 'siamo già in troppi', e se ne andò via". Infine un'amara confessione: "Non c'è. La vita è fatta di tanti momenti e quando cominci a essere felice c'è sempre l'attimo in cui non lo sei più. La felicità scappa e ce ne rendiamo conto soltanto quando ci ripensiamo".   

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