Povera Daria, stroncata da un big della Rai: "La Bignardi? Per me è in...". L'insulto feroce
La prima bocciatura alla nomina di Daria Bignardi come direttore di Raitre arriva dai piani alti di viale Mazzini per bocca del consigliere nel Cda Carlo Freccero. Già direttore di Raidue, di scuola Fininvest, il consigliere in quota grillina ha detto al Fatto quotidiano: "Io sulla Bignardi non posso eccepire nulla, perché non la conosco. Ha fatto anche cose buone - ricorda - ma quelle interviste a Renzi sono insopportabili ed è insopportabile come suo marito (Luca Sofri, ndr) si rivolge a quello che non era ancora presidente del Consiglio". Un parere già comunicato all'Amministratore unico della Rai, Antonio Campo Dall'Orto, che con un pizzico di furbizia gli avrebbe risposto: "Tu la vedi come una scelta ideologica, ma per me è più importante il suo curriculum, la conosco dai tempi del Grande Fratello e so che oltre a un talento autoriale ha anche una grande visione editoriale, su Daria Bignardi garantisco io".