A L'aria che tira
Due mazzate. Alla prima diretta tv ("L'aria che tira" su La7) per commentare il voto delle comunali di ieri, il direttore di Libero Vittorio Feltri afferra la mazza e assesta due colpi decisi. Per non far torti, uno a un vincitore e uno a un perdente. Il vincitore mazziato è il neo-sindaco di Bologna Virginio Merola, il quale ha bollato come "razzisti e nazisti" i bolognesi che hanno votato al ballottaggio per la leghista Lucia Borgonzoni. In pratica ha quasi la metà dei bolognesi, visto che la sconfitta ha incassato comunque più del 45% delle preferenze. "Questo signore qui ha fatto delle osservazioni di assoluta e grave stupidità, forse sotto l'effetto della vittoria appena ottenuta" ha detto Feltri. Che poi ha stangato pure l'umiliato Roberto Giachetti: "Diciamo che anche io, se avessi votato a Roma, avrei scelto la signora Raggi, perchè il Pd in quella città ha veramente fatto solo disastri". Ora però- ha avvertito riferendosi anche alla vincitrice di Torino Chiara Appendino "bisognerà vedere cosa sono capace di fare queste due signore".
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Commenti all'articolo
routier
21 Giugno 2016 - 07:07
Se è vero (come riporta Feltri) che ha dato dei "razzisti e nazisti" a chi ha votato per i suoi avversari, allora i bolognesi, con il loro sindaco, sono messi male. Ma, visti i precedenti, credo vi siano abituati.
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linam
21 Giugno 2016 - 02:02
Cosa sapranno fare le signore Raggi a Roma e Appennino a Torino lo si valuterà nei prossimi mesi anche se pochi mesi sono pochi, difficile che combinino disastri come i loro predecessori dove ci hanno messo molto impegno.
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wilegio
20 Giugno 2016 - 17:05
A Bologna non si era mai visto un simile successo della Lega. Finora l'elezione dei vari sindaci rossi era sempre avvenuta al primo turno. Questo vorrà dire qualcosa, o no?
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