Violenze

Asia Argento insulta e minaccia Enrico Brignano: "Sei un gaggio, disgraito e pure buzzicone"

Sara Ghisoni

In mattinata, l'intervista all'attore Enrico Brignano in cui si parla dello scandalo molestie che ha travolto Fausto Brizzi, regista del suo ultimo film Poveri ma ricchissimi. Un'intervista per la quale si è sentita chiamata in causa Asia Argento, la denunciatrice a scoppio ritardato di Harvey Weinstein. La quale ha risposto a modo suo su Twitter, così: "A Enrico Brignano, te lo scrivo in romano: sei un gaggio, disgraito e pure buzzicone. Se te vedo t’acciacco". Insulti e minacce, insomma. Ma la Argento non si è limitata a questo perché poi è entrata nel merito dell'intervista. Nel mirino, il passaggio in cui Brignano ricordava come Asia avesse fatto quattro film dopo il caso molestie: "Visto che Enrico Brignano conosce la mia filmografia meglio di me, può nominare i 4 film che avrei fatto con Weinstein dopo avermi stuprata?", ha tuonato. L'attacco poi si sposta e si rivolge direttamente al Corriere della Sera, dove è stata pubblicata l'intervista: "E si vergogni pure il Corriere, questo secondo voi è giornalismo? Bastava fare un giro su google prima di pubblicare castronerie". Infine, la Argento e sempre su Twitter, si produce in una stoccata alla Warner Bros, postando la locandina del film di Brizzi: "Sappiamo tutti chi ha diretto questo film, anche se WarnerBrosIta ha sagacemente rimosso il suo nome dalla locandina. #FaustoBrizziPredatore".