Soffiate

Papa Francesco, Alessandro Meluzzi: "I media italiani censurano la sua difesa di Barros"

Andrea Tempestini

Papa Francesco, nel corso del suo viaggio in Cile, ha difeso il vescovo Barros, accusato di aver nascosto dei casi di pedofilia. Il Pontefice si è mostrato garantista, affermando che contro Barros non ci sia alcuna prova. Una presa di posizione scomoda, in grado di macchiare l'immagine di Francesco e del Vaticano. Una presa di posizione che però, in Italia, è stata riportata da pochi, anzi pochissimi. E questa circostanza scatena Alessandro Meluzzi, che su Il Tempo scrive: "Bergoglio, da vero garantista, pur di fronte a tumultuose proteste, le rimanda al mittente dichiarando che non c'era uno straccio di prova (su Barros, ndr). E forse sarà per questo che nessun organo di informazione italiano - nessuno - ha ritenuto di riportare la notizia". Insomma, per Meluzzi i media hanno fatto sparire una notizia che stride con l'immagine inflessibile del Pontefice. Leggi anche: "Il Papa e l'immigrazione, sarà una catastrofe"