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Brasile, prova a rapinare la fighter Polyana Viana: lei gli spacca la faccia e lo fa arrestare

Davide Locano

Siamo a Rio De Janeiro, Brasile. Sabato sera, intorno alle 20, un uomo si avvicina a una ragazza nel tentativo di rubarle il telefono. Peccato che la ragazza in questione fosse Polyana Viana, fighter professionista. E insomma, la ragazza ha subito reagito, anche se il rapinatore aveva detto di essere armato: due pugni e un calcio, dunque una presa di soffocamento. Quindi, la Viana ha chiamato le forze dell'ordine. L'uomo è stato portato prima al pronto soccorso e successivamente è stato arrestato. Intervistata da MMA Junkie, la fighter brasiliana ha spiegato: "Quando l’ho visto era seduto vicino a me. Mi ha chiesto che ora fosse, gli ho risposto, ma ho visto che non se ne andava. Dunque ho fatto il gesto di rimettere il mio telefono in tasca. Lui ha detto: Dammi il telefono. Non provare a reagire perché sono armato. Quindi ha messo la sua mano su quella che sembrava una pistola, ma ho realizzato che fosse troppo morbida. Era molto vicino a me. Dunque ho pensato: se ha una pistola, non ha tempo di tirarla fuori. Così mi sono alzata, gli ho tirato due pugni e un calcio.L’ho colpito, poi l’ho chiuso in una rear-naked choke. Poi l’ho rimesso nello stesso posto dove eravamo seduti e gli ho detto: ora aspetteremo la polizia". E il rapinatore, pur di evitare una seconda razione di botte, è stato buono in attesa dell'arresto. Il suo volto spiega in modo piuttosto lampante perché abbia deciso di non reagire. Leggi anche: Aggredisce una cameriera, ma lei è un'ex puglie