Confsal Unsa: sciopero riuscito, saltate migliaia udienze civili e penali
Roma, 4 dic. (Labitalia) - "Dai primi dati che stanno arrivando, posso dire che lo sciopero è riuscito: siamo soddisfatti di percentuali di adesioni che viaggiano tra il 45% e il 55%, in Italia e all'estero. C'è stata adesione del 100% all'ambasciata a Pechino e nei consolati in Cina, come anche a Brasilia in Brasile. E in Italia sono saltate migliaia di udienze civili e penali, esami di patenti nelle motorizzazioni civili e colloqui in carcere per i detenuti". Così Massimo Battaglia, segretario generale della Confsal Unsa, commenta, con Labitalia, i primi dati sullo sciopero dei lavoratori delle amministrazioni pubbliche proclamato dalla sigla sindacale per chiedere più risorse in legge di stabilità per il rinnovo del contratto del pubblico impiego. "Adesso -spiega Battaglia- ci aspettiamo un segnale dal governo, che riveda le sue posizioni e metta in legge di stabilità le risorse necessarie a garantire un aumento di 150 euro per i pubblici dipendenti e non l'elemosina di 5 euro prevista oggi". Anche perchè, aggiunge Battaglia, "non è possibile che per i pubblici dipendenti ci sia uno stanziamento di 300 milioni e per le 'mance' ai studenti 500 milioni". "Di sicuro, noi non ci fermeremo con oggi: abbiamo fatto la nostra parte ma continueremo la battaglia per chiedere di non umiliare il lavoro pubblico", conclude.