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Accordo per industrie agroalimentari sostenibili nel Mediterraneo

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Roma, 3 apr. - (Adnkronos) - La diffusione di un'agricoltura e di un'industria agroalimentare sostenibili nel Mediterraneo. E' l'obiettivo principale dell'accordo quadro di collaborazione firmato da Luigi Nicolais, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), e da Cosimo Lacirignola, direttore dell'Istituto agronomico mediterraneo di Bari (Iamb) del Ciheam (Centre international de hautes etudes agronomiques méditerranéennes). L'accordo intende favorire la sinergia dei due enti nelle differenti discipline per lo sviluppo di settori fondamentali dell'economia, attraverso programmi scientifici con i paesi del Bacino. Il rispetto delle risorse naturali, la protezione dello spazio rurale e delle risorse biologiche di questa regione del mondo sono i cardini essenziali delle iniziative che saranno avviate. "L'intesa contribuirà a iscrivere le relative attività nel quadro della collaborazione euro-mediterranea raccomandata dalla Dichiarazione di Barcellona e a valorizzare la risorsa umana come fattore determinante dello sviluppo socio-economico e della coesistenza solidale dei popoli", spiega Francesco Loreto, direttore del Dipartimento di scienze bio-agroalimentari del Cnr, promotore del memorandum. Le parti, spiega ancora Loreto, "si impegneranno ad individuare forme di finanziamento per le proposte progettuali maturate, su fondi resi disponibili da autorità locali, regionali, nazionali, comunitari e privati". Nell'ambito dell'accordo, inoltre, sono previste attività di ricerca, formazione e di divulgazione. In particolare si spingerà per lo sviluppo di ricerche comuni, l'organizzazione di iniziative didattiche e di disseminazione scientifica e tecnologica, per una più ampia diffusione della cultura della ricerca, e la mobilità dei ricercatori tra i due enti. I campi di ricerca e innovazione previsti dall'accordo riguarderanno la sostenibilità in agricoltura e alimentazione, nella gestione del suolo e delle risorse idriche, per le colture frutticole tipiche e lo sviluppo rurale. L'intesa fra Cnr e Iamb prevede infine che i due Enti concorrano alla presentazione di ricerche, studi e progetti di disseminazione e comunicazione nell'ambito dell'Expo 2015.

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