Dai filtri alle pompe di calore, tutte le agevolazioni fiscali per l'acqua domestica
Roma, 22 apr. - (Adnkronos) - Negli ultimi anni, attraverso differenti legislature, il sistema delle agevolazioni fiscali ha toccato molti aspetti della vita di tutti gli italiani, e molti interventi hanno riguardato il comparto del trattamento dell'acqua domestica, in particolare per uso sanitario. Già grazie al decreto legge n.83 del 2012 in Italia è stata introdotta l'estensione della detrazione fiscale del 65% alle spese per interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria. La legge di stabilità per il 2014 (n. 147 del 27 dicembre 2013) ha prorogato fino al 31 dicembre 2014 le detrazioni delle spese per interventi di risparmio energetico e per ristrutturazione del patrimonio edilizio e ha introdotto la detrazione per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe A+ finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto dell'intervento. Le spese sono detraibili nella misura del 65% se sostenute tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2014 e del 50% se sostenute dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015. In caso di interventi su parti comuni degli edifici condominiali le aliquote saranno del 65% per le spese del primo semestre 2015 e del 50% per quelle sostenute dal secondo semestre 2015 al primo semestre 2016. Dal 2008 è possibile agevolare l'acquisto di pompe di calore ad alta efficienza, di impianti geotermici a bassa entalpia e di tutti i prodotti generalmente connessi all'installazione di caldaie. In particolare, la norma prevede solo che venga sostituito un impianto di climatizzazione invernale con una caldaia a condensazione, per cui qualora nel prezzo di tale bene siano inclusi anche filtri addolcitori, sistemi di dosaggio e prodotti per il condizionamento dell'acqua sanitaria e circuiti di riscaldamento, anche questi possono essere oggetto di agevolazione. Per quanto riguarda le ristrutturazioni, le spese sostenute per l'acquisto di filtri addolcitori, sistemi di dosaggio e prodotti per il condizionamento dell'acqua sanitaria e circuiti di riscaldamento godono della detrazione del 50%, in caso di interventi su singole unità abitative, in ambito di una manutenzione straordinaria e, nel caso di interventi su parti comuni di edifici condominiali, nell'ambito di una manutenzione ordinaria. "In un apparente dedalo di norme e agevolazioni, quindi - fa sapere l'associazione Aqua Italia, federata Anima-Confindustria - i vantaggi per l'utente finale possono essere concretamente rilevanti; è importante che si diffonda nella misura maggiore possibile l'informazione circa le possibilità con cui oggi, tutti gli italiani, possano avere delle abitazioni più efficienti con un importante risparmio economico e ambientale".