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Umbria regione amica della mobilità elettrica

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Perugia, 1 ott. - (AdnKronos) - Umbria regione amica della mobilità elettrica. Un totale di 14 nuove colonnine, inaugurate in due settimane, tappa dopo tappa, in occasione del tour della mobilità elettrica che ha visto insieme Enel, Regione e Comuni e che fanno dell'Umbria la regione italiana con un'infrastruttura di mobilità elettrica integrata e interoperabile su scala regionale, dotata complessivamente di 50 infrastrutture. Ultima tappa del tour partito da Perugia il 17 settembre, quella di domani ad Assisi con l'inaugurazione dell'infrastruttura di ricarica Enel per veicoli elettrici in piazza della Porziuncola, a Santa Maria degli Angeli. Il progetto operativo è nato un anno fa con la firma del protocollo d'intesa tra Regione Umbria, Enel, Asm Terni e i Comuni coinvolti, con l'obiettivo di dotare la regione di una rete di ricarica diffusa al servizio dei cittadini e dei numerosi turisti che la visitano. Il tour sostenibile per le inaugurazioni delle infrastrutture di ricarica ha percorso 923 km facendo tappa a Perugia, Terni, Gubbio, Gualdo Tadino, Foligno, Spoleto, Cascia, Norcia, Marsciano, Narni, Castiglione del Lago, Città di Castello e Todi per arrivare nella città natale di San Francesco, dalla quale, a inaugurazione compiuta, partirà un corteo di macchine elettriche alla volta di un altro luogo francescano: il Comune di Cannara. Qui i mezzi a zero emissioni saranno accolti e messi in carica dal sindaco Fabrizio Gareggia. Nei prossimi mesi verrà installata e inaugurata un'infrastruttura di ricarica anche ad Orvieto, firmataria del Protocollo. Attualmente, le 14 nuove colonnine già installate e funzionanti vanno ad implementare l' “autostrada dell'elettricità” che contava già 28 punti di ricarica a Perugia, 2 a Marsciano in località Mercatello e 2 a Passignano, oltre a quattro colonnine inaugurate la scorsa settimana nel contesto del nuovo Quasar Village di Corciano: complessivamente, quindi, le infrastrutture sul territorio umbro sono 50. La Regione Umbria è diventata così la regione italiana, insieme all'Emilia Romagna, dotata di un progetto di mobilità elettrica integrato e interoperabile su scala regionale. Grazie a una distanza media di 40 km tra un Comune e l'altro, perfettamente compatibile con l'autonomia dei veicoli elettrici oggi in circolazione, la rete di infrastrutture di ricarica supporterà tutti gli spostamenti intercomunali, rendendo “green” i percorsi turistici e culturali lungo la rete viaria regionale. Per i cittadini o i visitatori sarà possibile ricaricare i loro veicoli anche nelle regioni vicine grazie all'adozione della medesima tecnologia da parte dei distributori Asm (a Terni), Hera, Iren (Emilia Romagna), Acea (Roma) e A2A (Milano). Sul sito www.eneldrive.it è possibile individuare l'esatta posizione delle colonnine presenti in città e in Italia. Un'apposita applicazione per smartphone fornisce la posizione e la distanza della colonnina rispetto alla posizione del proprio mezzo elettrico. L'innovazione tecnologica del sistema di ricarica di Enel Distribuzione si basa su infrastrutture di ricarica, sia pubbliche che domestiche, dotate al loro interno di un contatore elettronico, e su un sistema di gestione da remoto che consente di offrire agli eco-automobilisti servizi evoluti e la possibilità di ricaricare i loro veicoli in modo semplice, conveniente e sicuro. Per la progettazione e la realizzazione dell'infrastruttura di ricarica, Enel si è basata sulla tecnologia della sua rete: oltre 36 milioni di contatori elettronici installati nelle case degli italiani e all'estero. I contatori telegestiti da Enel costituiscono un sistema unico al mondo che consente di effettuare, da remoto, una serie di operazioni prima gestite solamente in presenza di un operatore.

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