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Viaggi a misura di bambino, un'app per trovare il parco pubblico baby friendly/ FOTO

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Roma, 23 gen. - (AdnKronos) - Viaggiare con i bambini non è mai molto semplice. Bisogna organizzarsi per tempo e soprattutto scegliere una destinazione 'family friendly' perché, si sa, non tutti i posti sono adatti anche ai più piccoli. In questo senso un criterio di scelta può essere sicuramente il parco giochi della città, e per trovarlo basta un'app. I più belli si trovano in Trentino ma il più originale e 'green' si trova a Barcellona dove a farla da padrone è il riciclo. A tracciare il quadro all'Adnkronos delle potenzialità dei parchi è Mary Franzoni, mamma e ideatrice del blog playgroundaroundthecorner. (FOTO) Un'idea semplice quanto efficace perché, spiega Mary “per far giocare i propri figli non c'è bisogno del grande parco giochi a tema”, basta quello pubblico. Il progetto partito nel 2013, “oggi conta oltre 1500 parchi giochi recensiti. La maggior parte si trovano in Italia ma abbiamo segnalazioni anche da altre parti del mondo, addirittura da Toronto”. Le mamme italiane, dunque, sono molto attive e soprattutto attente alle esigenze dei propri piccoli: “si è creata una vera e propria community di mamme che ogni giorno diventa sempre più grande”. Visto il successo del blog, Mary racconta di aver creato l'anno scorso anche un'app per cercare il parco più vicino e recensirne di nuovi: “si tratta di un'applicazione molto semplice e a marzo arriverà la nuova versione” realizzata in collaborazione con la startup Social Cities. Ma parliamo di parchi: l'offerta è varia. Si parte dal Trentino “dove ho visto sicuramente i parchi più belli come quello di Molveno in provincia di Trento”. A Torino, “è molto bello il parco del Valentino. Quello invece più a ridosso del centro, pur avendo la vista sul cuore della città, ha dei giochi molto rovinati”. Il parco più brutto però si trova a Castelsardo, in provincia di Sassari, “davanti al borgo antico si trova un parco giochi con due altalene rotte ed è l'immagine della desolazione”. Le segnalazioni dei parchi arrivano per lo più dal nord: Emilia Romagna, Veneto, Liguria e Trentino. Al sud, invece, “ci sono molte regioni scoperte come Campania, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise e Sicilia”. Bocciata anche Roma: “vicino al Colosseo c'è parco Colle Oppio ma è un po' povero. A villa Borghese c'è un parco carino ma dalla Capitale mi aspetto di più”. Il più originale? Si trova a Barcellona, all'interno del Parc de la Ciutadella, dove i giochi sono tutti 'riciclati': padelle, barattoli e cucchiai per riprodurre una batteria e cassette dismesse di plastica per giocare a costruzioni. In Italia, purtroppo, di così originali non ce ne sono e secondo Mary, “manca ancora una vera e propria cultura del parco giochi. Il mio obiettivo è promuovere il territorio. Per questo chiedo non solo alle mamme, ma anche agli enti preposti sul territorio di contattarmi per collaborare insieme”. E per segnalare i parchi amici dei più piccoli c'è anche Facebook (playgroundaroundthecorner) e Twitter (@playgroundmary).

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