Natale, mezza Italia lo vuole sobrio: basta sprechi a tavola e sotto l'albero
Roma, 18 dic. - (AdnKronos) - Un Natale all'insegna della sobrietà. E' quello che quasi la metà degli italiani (44%) si prepara a vivere in questo 2015. E il no allo spreco parte dalla tavola dove durante le feste, ne è consapevole l'83% dei cittadini, l'aumento del cibo destinato a finire nella spazzatura subisce un'impennata. Una cattiva pratica a cui sempre più italiani dicono basta. Perché festa sì ma senza schiaffi alla miseria. E allora ben venga per 4 italiani su 5 (l'86%) anche una 'Christmas bag' che consenta di portare a casa gli avanzi a chi sceglierà di passare cenone del 24 o pranzo del 25 al ristorante. Stando all'ultima indagine dell'Osservatorio nazionale sugli sprechi Waste Watcher di Last Minute Market/Swg, Natale per più della metà del campione (il 57%) non è più e non deve essere la festa simbolo del benessere e dell'abbondanza, anche se per il 43% dei cittadini la tradizione dell'opulenza natalizia è dura da sconfiggere. Ma a Natale, secondo gli intervistati, lo spreco non passa solo dalla tavola. Se per il 43% la parte del leone nei cassonetti dell'immondizia la fa proprio il cibo, il 41% dei cittadini pensa che per le feste ci sia anche un gran spreco di soldi. Al terzo posto poi ci sono carta e imballaggi per i vari pacchi e pacchetti da mettere sotto l'albero. Fra le idee più gettonate per evitare questo tipo di spreco, 35 italiani su 100 votano per contenitori di latta, quindi riutilizzabili. "Intelligente e originale" viene considerata anche l'idea di avvolgere i regali in sciarpe, stoffe o strofinacci natalizi.