Riduzione delle emissioni di Co2 del 40% al 2020 per il gruppo Conad del Tirreno
Roma, 20 feb. - (Adnkronos) - Un obiettivo di riduzione delle emissioni di Co2 del 40% al 2020. E' questo l'obiettivo del gruppo Conad del Tirreno che ha avviato il Piano di sostenibilità energetica e ambientale in linea con i nuovi obiettivi comunitari proposti dalla Commissione Ue, come contributo alla lotta contro i cambiamenti climatici, in piena coerenza con la visione energetica del Wwf. La Grande distribuzione organizzata è un settore altamente energivoro che in Italia assorbe, per le sole attività commerciali, il 7,5% del consumo elettrico nazionale, per 4,2 miliardi di euro. Se tutti gli operatori del settore facessero proprio l'obiettivo di riduzione della Co2 adottato da Conad del Tirreno, il sistema Paese risparmierebbe almeno 2,5 miliardi di euro, pari a 14.000 GWh/anno, che in termini di emissioni di Co2 evitate significa 7.434.000 t/anno, equivalenti a 1.239.000 ettari di alberi e 8.235 barili di petrolio (elaborazione Officinae Verdi). Il gruppo Conad del Tirreno ha avviato con Officinae Verdi il proprio percorso di sostenibilità energetico-ambientale, con l'installazione di impianti fotovoltaici innovativi per 4,9 Mwp, pari a un autoconsumo di 6,4 GWh l'anno di energia pulita e un risparmio di 3.600 tonnellate l'anno di Co2, equivalenti a 600 ettari di alberi salvaguardati. La produttività degli impianti fotovoltaici installati è controllata h24 da un sistema di monitoraggio e resa disponibile attraverso dei display che mostreranno anche presso i punti vendita in tempo reale il risparmio in termini di Co2, tonnellate di petrolio equivalenti. Con l'ultima installazione presso il centro direzionale di Montopoli in Val d'Arno di un impianto fotovoltaico tecnologicamente avanzato di 2,5 MWp che produce 3,5 GWh/anno di energia pulita, equivalenti a 1.850 t/anno di Co2 evitate, Conad del Tirreno entra quindi a far parte della piattaforma "Energia a km 0 Project", il progetto di Officinae Verdi coerente con la visione Wwf, che attraverso energia verde ed efficienza energetica promuove sulle imprese lo sviluppo di un nuovo modello di generazione energetica distribuita, la cosiddetta "centrale diffusa". L'impianto di Montopoli per la sua configurazione è all'avanguardia tecnologica, grazie ad inverter altamente efficienti (fino al 98%) e ottimizzatori di potenza fotovoltaica che massimizzano la produzione di ogni singolo modulo fino al 25% di energia in più e riducono le perdite, inoltre un sistema di rilevamento automatico dei guasti velocizza la risoluzione dei problemi. La piattaforma Energia a km 0 ha l'obiettivo di rendere sempre più sostenibili in termini economici-finanziari le tecnologie green e sviluppare misure di efficienza energetica, per favorire la diffusione di un modello di generazione dell'energia distribuita che sia intelligente e costantemente misurabile. Un approccio che vale per tutti i settori energivori, con un potenziale di risparmio in bolletta che va anche oltre il 30% annuo. L'attenzione delle aziende ai temi green è ormai un fattore che orienta le scelte dei consumatori: secondo una ricerca recente, la sostenibilità è vista come una priorità dal 70% degli italiani, con il 34% dei consumatori che danno la loro preferenza alle marche "responsabili" (Gfk Eurisko 2013).