Guerra

Striscia la notizia, Flavio Insinna nel mirino di Antonio Ricci: "Voleva taroccare lo show, e la Rai..."

Giulio Bucchi

"Fossi in Flavio Insinna ringrazierei la bontà d'animo di Antonio Ricci". A parlare è proprio il fondatore di Striscia la notizia, che contro l'attuale conduttore dell'Eredità ha imbastito una guerra senza quartiere, mandando i fuorionda in cui Insinna insultava concorrenti e maestranze di Affari tuoi e "obbligando" la Rai a cacciarlo. Una fatwa televisiva che Ricci rivendica con orgoglio, intervistato dal Corriere della Sera: "Ci siamo fermati. Del resto non abbiamo mai avuto problemi con i dirimpettai: Pupo, la Ventura, la Clerici, Max Giusti, Frizzi, Amadeus... È stato Insinna ad aprire le ostilità". Leggi anche: "Guardate in faccia Federico, capito perché lo fanno vincere?". Delirio contro Insinna  In Rai, continua Ricci, avevamo dato l'Oscar della tv a noi anziché a lui. Polemizzò così tanto che dall'anno successivo il premio fu abolito. Quando poi l'abbiamo visto da Bianca Berlinguer tessere l'elogio della gentilezza, abbiamo mostrato di quale violenza verbale fosse capace. Una violenza non dovuta ad uno sbrocco estemporaneo, ma all'ira verso i suoi collaboratori che non avevano taroccato il gioco come lui voleva. La Rai per anni ha preso in giro i telespettatori e il cattivo sono io?".