Approfondimento

Otto e Mezzo, brutale sfida sovranista a Lilli Gruber: Francesca Romana Elisei pronta alla guerra

Cristina Agostini

Il Tg2 di Gennaro Sangiuliano si allarga e cerca nuove prospettive. Da lunedì, alle 21, andrà in onda alla fine del telegiornale delle 20.30 TG2 Post, una striscia di venti minuti di ulteriore informazione su politica, economia, esteri e cronaca, tutti i giorni fino a venerdì. Un approfondimento fortemente voluto da Sangiuliano e avallato dal direttore di Rai Due, Carlo Freccero («Devo ringraziarlo per averci concesso lo spazio nel palinsesto», spiega il direttore del Tg2). Un nuovo programma che completa e aumenta l'offerta Rai che, a quell'ora prima degli appuntamenti di prima serata, sul primo canale presenta il quiz I soliti ignoti con Amadeus e sulla terza rete la soap Un posto al sole. Il Tg2 Post colmerebbe così un vuoto per chi ha ancora voglia di essere informato, dopo i notiziari della sera, e avrebbe anche spazio per guadagnare ascolti («anche se», precisa Sangiuliano, «andiamo a scontrarci con l'esperienza della Gruber con un programma importante come Otto e mezzo»). Leggi anche: L'inarrestabile ascesa del volto sexy del sovranismo: ribaltone a Raidue, chi è (e cosa si prende) Conduzione femminile - Con quali argomenti e quali volti il programma cerca un suo percorso e parte alla caccia di spettatori interessati alla proposta? Intanto si punta su quello che già è stato fatto con il nuovo Tg2. Sulla falsariga degli ascolti in crescita, si cercherà di usare lo stesso stile e lo stesso approccio alle notizie. E inoltre si punta su volti nuovi e sulla stesso coinvolgimento, in video, di Gennaro Sangiuliano. Il volto nuovo, ma non troppo, è quello della giornalista Francesca Romana Elisei, che è alla prima conduzione di un approfondimento giornalistico, ma che ha già alle spalle tanta esperienza e progetti importanti cui ha partecipato. Intanto i telespettatori abituali del Tg2 la conoscono perché è uno dei conduttori dell' edizione delle 13. Giornalista professionista dal 2007, debutto nella redazione del Messaggero in Umbria, master conseguito nella Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo della Rai di Perugia, collaborazioni con La Repubblica, SkyTg24, Gr Rai. Poi il primo passo importante: la chiamata di Michele Santoro per far parte della redazione di Annozero. Da lì a poco la conduzione del Tg2, oltre che rivestire poi il ruolo di " padrona di casa" della rubrica giornalistica Insieme. In apertura di Tg2 Post, Gennaro Sangiuliano sarà in video per dire il suo "punto" di vista sulla giornata. Risorsa interna - «Il mio obiettivo è quello di rinnovare e migliorare il Tg2», spiega il direttore. «Ho già fatto partire l' edizione del mattino delle 8.30 e rinforzato la rubrica di Tg2 Motori. L' incarico alla Elisei è anche il segnale che punto sulla valorizzazione delle risorse interne della Rai». Idee che Sangiuliano ha deciso di attuare, ma che non sono una novità. Già due suoi predecessori (Clemente Mimun e Antonio Ghirelli), con storie e culture politiche diverse e che hanno guidato prima di lui il tg della seconda rete, hanno intrapreso. «È vero sono due giornalisti che hanno fatto molto per il Tg2. Il primo ebbe l'intuizione di creare rubriche che diedero una identità sempre più riconoscibile al telegiornale. Mentre Ghirelli lanciò la stessa Lilli Gruber e Carmen Lasorella, due volti storici del Tg2». di Giampiero De Chiara