Tragedia

Britney Spears "forse non canterà mai più": internata, "i farmaci non fanno più effetto"

Teresa Pica

Il manager di Britney Spears, Larry Rudolph, ha detto che la popstar potrebbe non esibirsi mai più dal vivo, in una nuova intervista con TMZ. "Sulla base delle informazioni che ho e di quello che tutti i professionisti che lavorano con lei hanno potuto conoscere, è chiaro per me che non dovrebbe tornare a fare la sua residency a Las Vegas, sicuramente non nel prossimo futuro e forse mai più", ha detto Rudolph. E' giallo sul ricovero pop in una clinica psichiatrica, che per molti sarebbe avvenuto contro la sua volontà: il sospetto è che la Spears, di fatto, sia stata internato. Britney ha prima smentito dichiarando di essere voluta entrare per sua scelta, poi però ha dichiarato l'esatto contrario. Come manager, Rudolph è venuto a conoscenza dei vari problemi di salute e salute mentale che, secondo quanto riferito, stanno affliggendo Spears, dopo la malattia del padre. Leggi anche: Britney Spears ricoverata in un centro di salute mentale "È stata la tempesta perfetta", ha detto Rudolph. "Abbiamo dovuto posticipare il suo spettacolo perché i suoi farmaci non fanno più effetto ed era sconvolta dalla malattia di suo padre". Rudolph ha aggiunto che l’estate scorsa Spears era desiderosa di tornare in tour, ma che per i mesi successivi non ha più avuto alcuna informazione dalla cantante. "Chiaramente non vuole esibirsi ora", ha detto. "Non voglio che lavori di nuovo fino a quando non sarà pronta fisicamente, mentalmente e professionalmente. Se quel momento non arriverà mai più, non si esibirà mai più. Non ho né il desiderio né la capacità di obbligarla a lavorare di nuovo. Sono qui solo per lei, quando vorrà lavorare. E, se lei volesse mai tornare, le dirò se secondo me è una buona o una cattiva idea".